Recensione di Figlie di E.V.A. in scena al Teatro Sala Umberto dal 21 gennaio al 9 febbraio 2020
EVA: l’acronimo di Elvira, Vicky, Antonia. Dal titolo già si evince che si tratta di una pièce in cui sarà scandagliato il variegato e complesso mondo femminile. Proviamo a guardarlo da vicino. Chi sono Elvira, Vicky e Antonia? Tre donne che rappresentano 3 universi femminili alquanto differenti ma, sostanzialmente, con numerosi punti di contatto. Diverse per interessi, formazione, atteggiamenti, ma simili nell’essenza femminile, nel bisogno di affermazione e di essere apprezzate ed amate. Le tre protagoniste conducono stili di vita in parallelo, ignorando l’una l’esistenza dell’altra, come sottolinea anche la divisione dello spazio scenico in 3 aree contigue ma non comunicanti.