Recensione dello spettacolo Sarti mortali in scena al Teatro San Luca il 24,25,26 e 31 gennaio e il 1, 2, 7, 8 e 9 febbraio 2020
Quando Feydeau metteva in scena per la prima volta la sua ‘Sarto per signora’ correva l'anno 1886 e mai il drammaturgo francese avrebbe pensato che al suo testo potesse essere ispirata la commedia in tre atti che la compagnia Helsingor ha portato in scena sul palco del teatro romano di via Da Ceri. Pur attingendo a piene mani dal testo originario e ispirandosi a quelle situazioni comiche che hanno reso celebre Feydeau, l’operazione effettuata dai tre autori (Francesco Gentile, Simone Pigna e Federico Cirillo) è stata quanto mai indovinata nel momento in cui hanno ben pensato di attribuire ai personaggi un’anima più moderna trovando nella commedia sexy all’italiana degli anni 70 il mezzo con cui riuscire a colpire il pubblico odierno. Facile quindi vedere ricreare sul palco quelle situazioni, battute e rivivere le atmosfere tipiche dei film con Alvaro Vitali, Lino Banfi o Gianfranco d'Angelo.