Recensione dello spettacolo Il colloquio in scena al Teatro de’ Servi dal 16 maggio al 4 giugno 2017
La sala d’attesa ricorda una galleria d’arte contemporanea (per poi scoprire che quelle esposte sono opere dell’artista e scenografa Cristina Gasparrini). Un uomo, sulla trentina forse, buffo, trasandato e un po’ all’antica a vedersi, mangia seduto un panino. Poi si alza, gioca con le sculture esposte e con i pesci rossi nell’acquario, unica forma vivente, oltre a lui, nella stanza. L’attesa cresce e con essa la curiosità di conoscere cosa succederà di lì a poco. Dove siamo? Cosa stiamo aspettando? Verrebbe da chiedersi, se non conoscessimo il nome della pièce in scena in questi giorni al Teatro de’ Servi. Ha inizio così, con qualche minuto di attesa, la rivisitazione italiana della commedia francese Il colloquio.
Add a comment