Martedì, 05 Novembre 2024
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Recensione dello spettacolo ‘Pensaci, Giacomino’ in scena al Teatro Ambra Jovinelli dal 14 al 25 novembre 2018

 

Nata originariamente come novella nel 1915 e trasposta in seguito in prosa teatrale in siciliano, “Pensaci, Giacomino” è un testo che, come tutti quelli del premio Nobel di Girgenti, vuole lanciare un messaggio profondo ai propri lettori, o in questo caso, ai propri spettatori. Apparentemente la vicenda sembra molto comune, una storia già sentita: Lillina, rimasta incinta del fidanzato Giacomino, non sa come portare avanti la gravidanza da sola fin quando un semplice professore della sua “cittaduzza” prende a cuore il suo caso e, senz’altro a pretendere che di essere un padre per lei, la sposa per permetterle di vivere con la pensione che lo Stato, finora avaro di emolumenti verso gli insegnanti, le passerà quando lui non ci sarà più e impegnandosi a sistemare Giacomino con un posto sicuro in banca.

Recensione della rappresentazione Et manchi pieta’- Artemisia Gentileschi e le  musiche del suo tempo in scena il 14 e 15 novembre 2018 al Mattatoio Teatro 1

 

 

Nell’oscurità del Teatro 1 al Mattatoio, con strumenti barocchi, il cui profumo sprigionato dal legno sembra essere parte della melodia, i tredici orchestrali dell’Accademia d’Arcadia raccontano la musica interiore di Artemisia Gentileschi, coraggiosa, malinconica e geniale pittrice romana. Alle loro spalle a dar volto alle vibrazioni evocate dalla musica, un filmato curato dalla compagnia Anagoor, suddiviso in tredici capitoli con relativi temi musicali, fotografa momenti significativi nella biografia dell’artista formando con l’orchestra un unico accordo impreziosito dal canto del soprano Silvia Frigato.

Recensione dello spettacolo Il fu Mattia Pascal in scena al Teatro Quirino dal 6 al 18 novembre 2018

 

Tra Il fu Mattia Pascal e altri lavori teatrali che lo hanno preceduto adattati da Daniele Pecci (qui la sua intervista), la prima cosa che salta all’occhio dello spettatore è la “staticità” della vicenda che vien resa ancora più greve da una scenografia che resta anch’essa immutata per gran parte del tempo.

La storia comincia dalla fine. È lo stesso Mattia Pascal (Daniele Pecci) a raccontarla. Lo ritroviamo in una biblioteca di un vecchio convento sconsacrato insieme a Don Eligio (Rosario Coppolino) al quale racconta chi egli era e quel che era la sua vita e di quello che gli resta ormai della sua identità. 

Recensione di Not not not not not enough oxygen in scena al Teatro Belli dal 13 al 15 novembre – TREND nuove frontiere della scena britannica

 

Not not not not not enough oxygen è in origine un radiodramma, scritto da Caryl Churchill, trasmesso dalla BBC nel 1971 e, in seguito, rappresentato al Royal Court di Londra.  La versione italiana, tradotta da Paola Bono, è prodotta dal collettivo Angelo Mai e Bluemotion, che con il progetto Non Normale, non rassicurante, lavorano a diverse opere dell’autrice.

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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