Recensione dello spettacolo “Un cuore di vetro in inverno” di e con Filippo Timi, in scena al teatro Ambra Jovinelli dal 28 novembre al 9 dicembre 2018
In una realtà dalla cui notte sorge l’altra faccia della luna con le sue apparenze contraddittorie, dove anche gli angeli sono imperfetti fisicamente e il loro volo è garantito da un carrello scorrevole dal difettoso meccanismo e dove i giullari sono poeti tristi, un cavaliere seicentesco si incammina verso se stesso per capire l’essenza del suo essere e sconfiggere il drago delle sue paure. Esporrà così il suo fragile cuore di vetro ai gelidi graffi dei suoi timori per ciò che incontrerà nel suo percorso, l’esigenza di intraprendere il quale avverrà in un momento preciso della sua esistenza, quando incontra finalmente l’amore perchè questi richiede coraggio, fiducia di abbandonarsi all’altro e capacità di rischiare il contatto.