Recensione de Uomini senza donne, in scena al teatro Golden dal 27 gennaio al 22 febbraio 2015
Una brillante commedia, campione d’incassi negli anni’90, capace di fare ripetutamente il bis in tutti i migliori teatri d’Italia; un duo giovane, forse uno dei più amati dal pubblico femminile contemporaneo (e non, ci sentiamo di asserire); un teatro moderno, adibito a mo di studio televisivo che pone gli attori quasi a contatto diretto con il proprio pubblico, travalicando la dimensione scenica e dove gli stessi spettatori, a tratti, entrano e quasi accompagnano i vari, fulminei atti; trama riadattata, riscritta e cucita a puntino per interfacciarsi alle problematiche sociali e giovanili del nostro presente, tra precariato lavorativo, isterica instabilità emotiva e condivisione, forzata, di spazi vitali.