Recensione di Carmina Burana, in scena al teatro Vascello dal 24 febbraio al 1 marzo 2015
Il fervore degli spettatori e il lungo applauso restituito alla fine dell'opera parlano da soli: "Carmina Burana" è senza dubbio una tappa incandescente sulla linea della danza contemporanea italiana. Cavallo di battaglia della Compagnia Spellbound Contemporary Ballet da quasi dieci anni, costituisce un'opera in continua evoluzione, riallestita, nel corso dei festeggiamenti per il ventesimo anniversario della compagnia, dal coreografo e fondatore del gruppo Mauro Astolfi.
Anche le musiche parlano da sé, si fondono con le torsioni dei danzatori per creare un linguaggio Altro che colpisce diretto lo spettatore, il quale resta incantato ad osservare corpi fluidi e preparatissimi che si uniscono e si respingono, ciclicamente, come sancito dalla Ruota della Fortuna.