Martedì, 26 Novembre 2024
$ £

Recensione dello spettacolo Il più brutto weekend della nostra vita andato in scena al Cinema Teatro 4 Mori di Livorno il 27 marzo 2018

 

Al Cinema Teatro 4 Mori di Livorno torna l’appuntamento con la commedia brillante, anche questa volta con successo e divertimento del pubblico. Il titolo andato in scena è Il più brutto weekend della nostra vita del drammaturgo canadese Norm Foster tradotto da Danilo Rana, con quattro famosi attori tutti bravi: Antonella Elia, Benedicta Boccoli, Nini Salerno e Maurizio Micheli, che adatta e cura la regia e che, oltretutto, “gioca in casa” essendo livornese.

Add a comment

Recensione di Teresa santa, puttana e sposa capitolo 4 in scena al Teatro Studio Uno dal 22 al 25 marzo 2018

 

L’epopea di Teresa Batista si avvia verso la sua conclusione e questo quarto capitolo - La notte in cui Teresa dormì con la morte – ci aiuta a annodare le tante storie precedenti, gettando una nuova luce sui rapporti e le scelte che ne hanno costellato la breve ma inquieta esistenza: dopo aver sgozzato il caporale, Teresa (Nadia Rahman-Caretto) rischia di venire condannata per il suo delitto.

Add a comment

Recensione dello spettacolo Godot, in scena al teatro Stabile di Roma nei giorni 23/24/25 marzo e 25/26/27 maggio 2018

 

Che fine ha fatto Godot? No, non è un brillante incipit che mondi ed universi immaginari vuole aprire per spiegare, definitivamente ed una volta per tutte, l’enigma beckettiano. Non è neanche un modo per rendere l’analisi di una delle più famose ed apprezzate, quanto mai controverse, opere della seconda metà del Novecento più affascinante, buttandola su un piano investigativo. No, assolutamente: qui la domanda è proprio: “Che fine ha fatto Godot?” “Perché non si è mai presentato al famoso appuntamento con Vladimiro ed Estragone?”.

Add a comment

Recensione dello spettacolo 3D - Tratto da Le Baccanti di Euripide in scena al teatro Brancaccino il 22 e il 23 marzo 2018


Prosegue con Le Baccanti la rassegna I Classici del futuro che ha preso il via al Brancaccino a febbraio. Protagonisti dell’operazione ancora una volta gli allievi dell’ Accademia Stap che hanno riscritto e interpretato una delle opere più complesse e impegnative della tragedia greca. È nota la trama che ci racconta le vicende del dio Dioniso nato da Zeus e dalla mortale Semele che non viene però riconosciuto come divinità dal cugino Penteo, sovrano di Tebe che ne rifiuta il culto. Per vendicarsi Dioniso lo farà trucidare dalle stesse baccanti che in preda all’eccitamento orgiastico, tra loro Agave, sorella di Semele e madre di Penteo, che quando riprenderà coscienza cadrà nella disperazione assoluta per aver ucciso il figlio.

Add a comment

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per scoprire gli sconti sugli spettacoli teatrali riservati ai nostri lettori