Martedì, 26 Novembre 2024
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Recensione dello spettacolo N.E.R.D.S. in scena al teatro Piccolo Eliseo dal 26 al 29 settembre 2019

 

Lo spettacolo scritto e diretto da Bruno Fornasari è ormai considerato il cult del teatro filodrammatici di Milano, una black comedy borghese che si fa specchio della contemporaneità, nutrendosi delle nevrosi che assalgono l’uomo del duemila.

Ma qual è la differenza fra le anatre e le papere? Una domanda buttata fra le righe in una dei fotogrammi dello spettacolo ma che sintetizza forse tutta la filosofia dell’allestimento: dietro a delle differenze che nessuno noterebbe si nasconde il senso segreto della realtà.

#recensione Diario di viaggio dal Festival Mondial Des Théâtres Des Marionnettes

 

GIORNO 2 – Sabato 28 Settembre 2019

Ci si sveglia di buon’ora a Charleville-Mézières e quando le prospettive della giornata preannunciano tanto buon teatro, lo si fa anche molto volentieri. Presto detto e mi ritrovo già per strada, munita di un adeguato equipaggiamento per affrontare un programma niente male: tre spettacoli e tanta esplorazione per i vicoli della città, alla scoperta di quei numerosi, piccoli gioielli preziosi, incastonati lungo il tragitto. 

 

CHIMPANZEE (Nick Lehane)

Un’oscurità che raggela il sangue, che rabbuia i ricordi, che costringe, detiene, incatena tanto la scena quanto la realtà, quella degli spettatori, ancorati alle loro sedie con l’impassibilità di un condannato con una pistola puntata alle tempie.

Recensione dello spettacolo teatrale: Neve di carta. Di Letizia Russo, liberamente ispirato ad “Ammalò di testa. Storie del manicomio di Teramo (1880 -1931)”. Con Elisa Di Eusanio e Andrea Lolli. Regia di Elisa Di Eusanio e Daniele Muratore. In Scena al Teatro Argot Studio dal 26 settembre 2019 al 29 settembre 2019

 

Una spinta opposta e grandemente più potente e radicata del pensiero individuale, capace di annullare il libero arbitrio e anestetizzare le emozioni: il retaggio culturale. Esso può uccidere e trasformarci in assassini inconsapevoli, inebriati da convinzioni che crediamo erroneamente “nostre”, somiglianti a sentenze dall’origine remota, rintracciabile nelle vie secondarie della cultura di appartenenza che, proprio come i vicoli dei paesi, rimangono immutabili, resistendo spavaldamente al tempo. 

#recensione Diario di viaggio dal Festival Mondial Des Théâtres Des Marionnettes

Il Festival Mondial Des Théâtres Des Marionnettes (FMTM19), che si svolge ogni 2 anni a Charleville-Mézières, in Francia, rappresenta il più grande raduno di burattinai e artisti del teatro di figura al mondo, costituendo per diretta conseguenza un’esemplare e lodevole occasione di democratizzazione della cultura e di sensibilizzazione del pubblico ad una forma d’arte universale, simbolica e straordinariamente poetica. 

Il mio nome è Giuditta Maselli e dal giorno 27 Settembre al giorno 29 Settembre 2019 – data di chiusura dell’FMTM19 – il mio compito sarà quello di impiegare i miei occhi e la mia penna per mostrarvi l’individualità variopinta e magicamente attraente di questo mondo e il volto unico di un festival di cui, spero, potrete godere assieme a me. 

GIORNO 1 – Venerdì 27 Settembre 2019 

Con una velata malinconia uggiosa che mi appare tipicamente francese ha inizio la mia prima giornata qui al Festival Mondial Des Théâtres Des Marionnettes 2019. Incamminandosi per le strade della cittadina, il ticchettio esile della pioggia e l’aroma caldo dei croissant inaugurano questa mia esperienza tanto aspettata, e che, di fatto, poco si fa aspettare: il primo spettacolo per me (e per voi) in programma ha, infatti, inizio alle ore 9:00. 

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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