Recensione dello spettacolo Da lontano – Chiusa sul rimpianto, in scena al Teatro India dall’8 al 12 marzo 2023
Lucia Calamaro, l’autrice, lo dichiara esplicitamente: "Da lontano" è un testo riparatore. Per la missione ha costruito una protagonista con le carte in regola: una psicoterapeuta, che per mestiere “ripara l'umano”.
Si può tornare a riparare, chiamati irresistibilmente da un'invocazione forse ascoltata troppo tardi, ma che forse non c'è mai stata. Si può provare a parlare, si può provare ad ascoltare. Ma cosa succede se dove di quel che c'era non rimane nulla, solo uno spazio bianco e un arredo pieghevole, simbolo della precarietà? Quando l'unica permanenza in quel vuoto è un muro da sempre invalicabile e una porta perennemente chiusa?
"Da lontano" è il rapporto di un dialogo impossibile, quello fra una Figlia e la Madre. Da sempre impossibile perché la Madre è solo una voce al di là del muro, perché la Madre è sempre indaffarata in attività misteriose, perché, per quanto la Figlia si sforzi, la Madre non capisce o non ascolta. Una conversazione ora definitivamente impossibile perché la Madre non c’è.