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Report del concerto di Nicola Benedetti e Alexei Grynyuk all'Aula Magna de La Sapienza il 27 febbraio 2016
A distanza di quasi 3 anni tornano a Roma in duo la violinista scozzese Nicola Benedetti (Stradivari "Gariel" del 1717) e il pianista ucraino Alexei Grynyuk in un concerto improntato all'impressionismo musicale e che solo nell'intermezzo (e poi nel bis) si concede a un Beethoven di transizione.
La prima esecuzione è quella di "Mythes, 3 poèmes op.30" di Karol Szymanowaski che nel 1915 propio con questo lavoro ispirato a 3 racconti della mitologia greca (La Fontaine d'Arethuse, Narcisse e Dryades et Pan) fa da spartiacque col post romanticismo ed inaugura il violino impressionista così come qualche anno prima avevano fatto col pianoforte Debussy e Ravel.