Recensione dello spettacolo Ophelìa andato in scena al Teatro India il 28 febbraio 2017
Quello di Ophelìa può certamente definirsi un debutto nazionale travagliato: inizialmente previsto per il 21 febbraio, con replica il giorno seguente, doveva tenersi presso il Teatro Dell'Orologio. Pochi giorni prima, però, la questura di Roma chiude lo spazio per questioni di sicurezza: una vicenda talmente controversa da riproporsi continuamente nei discorsi che hanno animato Roma Theatrum Mundi – Assemblea cittadina per il teatro, un evento ospitato dal Teatro India per incentivare il dialogo tra le realtà creative indipendenti e le istituzioni pubbliche (sperando che la montagna di polvere sollevata per l'occasione partorisca almeno un topolino). Nel frattempo, i titoli in cartellone presso il Teatro Dell'Orologio rimangono senza casa e una soluzione temporaneissima viene offerta proprio dal Teatro India, che accetta di accogliere nelle proprie sale, fino al 7 marzo, queste compagnie: garantendo così uno spettacolo diverso al giorno, per 7 giorni, alle ore 19:00. In questo modo, finalmente, Ophelìa può prendere vita in scena.