Recensione dello spettacolo Cumbinin, in scena al San Daniele del Friuli, Auditorium La Fratta il 16 novembre 2023
Una interessante proposta in lingua friulana del Teatro Incerto, fra ironia e critica sociale.
L’ ente teatrale regionale del Friuli Venezia Giulia, sta aprendo le stagioni dei quasi trenta teatri che aderiscono alla sua proposta.
Un merito innegabile dell’ERT è di aprire alle attività delle altre realtà culturali della regione.
In questo caso parliamo di una produzione del CSS, Centro Servizi Spettacoli di Udine, quello che in un’ottica commerciale sarebbe un avversario, in una seria politica realmente culturale un compagno di viaggio: ‘Cumbinin. Intrics e poesie’.
Teatro Incerto è un gruppo teatrale dalla storia quarantennale. Formato da Fabiano Fantini, Claudio Moretti ed Elvio Scruzzi , ha scritto pagine importanti del teatro in italiano ed in lingua friulana, facendola uscire dalla dimensione filodrammatica e folclorica a favore di una cifra graffiante, contemporanea, mai scontata, non autoreferenziale.
L’ultima delle loro proposte, nella quale sono affiancati da Martina Delpiccolo, eclettica intellettuale e giornalista prestata al teatro, si intitola appunto ‘Cumbinin’, termine che indica la volontà di accordo.
Un lavoro molto particolare, con una apparente componente divertente, che in realtà è un palese atto di accusa.
Add a comment