Recensione dello spettacolo La bella è la bestia, in scena al Teatro Golden dal 23 febbraio al 20 marzo 2016
Il motivo più comune che ci spinge a consultare uno psicanalista è per conoscere se stessi e superare i propri traumi o problemi. Ma cosa succede se è proprio lo psicanalista a non conoscere se stesso e ad essere intrappolato in gabbie mentali?
È quello che capita a Giulia (Raffaella Rea) alle prese coi suoi pazienti e con un problema che la affligge: quello di essere troppo bella. Eh sì, perché se da un lato la bellezza può essere un vantaggio, dall’altro può rivelarsi un’arma a doppio taglio come nel caso della protagonista della commedia di Massimo Natale, La bella è la bestia, costretta ad imbruttirsi per evitare che i pazienti si innamorino di lei facendole delle avances e compiendo pericolosi transfert.