Sabato, 02 Novembre 2024
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Recensione dello spettacolo Casalinghi disperati in scena al Teatro Petrolini dal 31 maggio al 4 giugno 2017

È proprio vero che gli amici veri si vedono nel momento del bisogno. E che tra uomini l'amicizia è molto più salda rispetto alle donne. Ne sanno qualcosa Alberto (Valerio Giombetti), Giulio (Paolo Cordiviola) e Luigi (Stefano Tomassini), tre mariti separati e conviventi che abitano in un palazzo messo a disposizione dal Comune e che dà l'affaccio al palazzo di Attilio (Andrea Catarinozzi).

Recensione dello spettacolo Il colloquio in scena al Teatro de’ Servi dal 16 maggio al 4 giugno 2017

La sala d’attesa ricorda una galleria d’arte contemporanea (per poi scoprire che quelle esposte sono opere dell’artista e scenografa Cristina Gasparrini). Un uomo, sulla trentina forse, buffo, trasandato e un po’ all’antica a vedersi, mangia seduto un panino. Poi si alza, gioca con le sculture esposte e con i pesci rossi nell’acquario, unica forma vivente, oltre a lui, nella stanza. L’attesa cresce e con essa la curiosità di conoscere cosa succederà di lì a poco. Dove siamo? Cosa stiamo aspettando? Verrebbe da chiedersi, se non conoscessimo il nome della pièce in scena in questi giorni al Teatro de’ Servi. Ha inizio così, con qualche minuto di attesa, la rivisitazione italiana della commedia francese Il colloquio.

Recensione dello spettacolo La Rapina in scena al Teatro Trastevere dal 30 maggio al 4 giugno 2017

La crisi c'è. Si vede ma, soprattutto, si sente. Il lavoro manca, soldi manco a parlarne... allora che si fa? Qual è l'alternativa? Organizzare una rapina in banca.
È l'ultima ed estrema possibilità di cinque amici ridotti all'osso, come la gran parte di italiani da sette/otto anni a questa parte. Loro sono Lucio (Giacomo Bottoni), Camillo (Luca Cesa), Anselmo (Simone Lilliu), Furio (Mark Proietti) e Jonahtan (Daniele Marini).
Una sera a cena da Camillo, davanti a un tavolo con su pizze da asporto, i cinque amici discutono – in maniera piuttosto comica e bizzarra – della loro condizione lavorativa.

Recensione di Songs For Eternity - Canzoni per l’eternità. Teatro Brancaccio, 27 maggio 2017

Per la prima volta a Roma, al Teatro Brancaccio, Ute Lemper con Songs For Eternity.

Mentre nel 1941 Radio Belgrado trasmetteva Lili Marleen, celebre canzone nata da un poemetto antebellico del 1915, poi musicata nel 1938 e utilizzata per intrattenere l’esercito tedesco stravolgendone le intenzioni, sei milioni di ebrei, tra loro più di un milione e mezzo di bambini, venivano deportati e uccisi nei campi di concentramento.

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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