Recensione dello spettacolo Back to Momix in scena al Teatro Olimpico di Roma dal 07 al 19 novembre 2023
Eleganza, delicatezza e sensualità in punta di piedi. La firma inconfondibile di Moses Pendleton, coreografo di fama internazionale, conosciuto per aver ideato e diffuso la cifra stilistica dei Momix nel mondo, torna a calcare la scena italiana con lo spettacolo “Back to Momix”. Il calendario della tournée si apre a Roma al Teatro Olimpico, in collaborazione con l'Accademia Filarmonica Romana, con oltre 10 appuntamenti serali dal 7 al 19 novembre. La scelta del titolo, doppiamente evocativo, rappresenta la volontà della compagnia di ballo, sotto la co-direzione artistica di Cynthia Quinn, di tornare, o meglio di ritornare, dopo la pausa imposta dall'emergenza del Covid19, a stupire il pubblico e a donare allo spettatore un momento di sollievo, un’occasione di gioia e di bellezza. Scorrono così, come un sorso d’acqua che rinfresca e disseta, i due atti, 45 minuti ognuno, in cui vengono riproposte, tra le altre, performance storiche e acclamate come Botanica, Remix e 35th Anniversary Creation. Attraverso un connubio impeccabile dell’uso dei costumi, delle luci, della scenografia e di una selezionata proposta musicale, l’intento dei Momix è, ancora una volta, quello di stimolare e rinnovare negli astanti una sensazione intima di pace e connessione con la parte più profonda ed essenziale del sé e con lo spirito della Natura, valicando, almeno per la durata dello spettacolo, i confini umani e quelli terreni.