#segnalazioneIl festival è dedicato in particolare alla musica strumentale di Giovanni Paisiello, che ora è noto soprattutto per le sue opere ma ha scritto anche un gran numero di concerti, sonate, quartetti, capricci e altra musica strumentale di pregevolissima qualità, che solo ora comincia ad essere riscoperta. Parte di questa musica è inedita e quindi si è fatto ricorso ai manoscritti custoditi nelle biblioteche dell'Accademia Filarmonica Romana e del Conservatorio "San Pietro a Maiella" di Napoli. Sarà possibile in particolare ascoltare tutti i suoi otto Concerti per pianoforte e orchestra, mai eseguiti integralmente in epoca moderna.
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