#segnalazione
Sabato 5 novembre gli Elsa Baldini Quartet saranno ospiti della rassegna musicale Vitala Festival al Teatro San Genesio alle ore 21,30. Un'occasione unica e speciale per ascoltare brani inediti del quartetto che si esibirà in un repertorio pop e soul esclusivamente italiano.
Elsa Baldini, è una delle cantanti più presenti della capitale, che da quasi 30 anni lavora su tanti palcoscenici di tutta Italia e all’estero. Partecipa a varie tournée e progetti sia teatrali che televisivi. Dopo percorsi di repertori internazionali, dagli “Helsapopin’”, dove per anni interpreta brani di estrazione soul/blues e soprattutto dance, ’70/’80/’90, nasce il progetto Elsa Baldini 4TET, “souljazz from the birth”, con l’uscita di un cd che contempla molti brani di questa corrente musicale il souljazz che nasce alla fine degli anni ’50. In questa formazione la voce della Baldini è accompagnata dalla batteria di Stefano Parenti, il basso di Mimmo Catanzariti e le tastiere e piano di Muzio Marcellini. Quest’anno, per la prima volta Elsa Baldini, si proietta nel mondo della musica italiana sia pop che d’autore, con una scelta di brani molto oculata che rispecchia, oltre al gusto personale, la vestibilità per la sua straordinaria vocalità. ”Se stasera sono qui“ vuole essere un incontro felice con la musica che contiene la sua lingua d’origine, che racchiude percorsi intimi e diversi dal suo trend d’interpretazione, un viaggio nell’anima della sua terra senza fermate. Oltre a brani editi di autori italiani, vi saranno due brani inediti, fermi da qualche tempo nel cassetto delle nuove opportunità. Un concerto-evento entusiasmante da non perdere.
Il Vitala Festival, organizzato da Fabiana De Rose in collaborazione con il Teatro San Genesio, è una rassegna di natura filantropica con lo scopo di promuovere e sostenere musicisti, cantanti, artisti del settore musicale e delle arti visive, che presenta un calendario articolato e variegato per genere e composizione dei gruppi musicali che verranno ospitati. Si svolgerà da Settembre 2016 a Giugno 2017. Ringraziamo il pubblico che segue la rassegna per il gentile sostegno e rinnovato interesse per questa nuova edizione del festival.
http://www.teatrosangenesio.it/concerti.html
info
VITALA FESTIVAL 5° edizione
Eventi filantropici in sostegno di artisti in musica e arti visive
Presenta
ELSA BALDINI 4TET
Pop |Soul |Inediti
“Se stasera sono qui”
Elsa Baldini, voce
Stefano Parenti, batteria
Mimmo Catanzariti, basso
Muzio Marcellini, piano/tastiere
Sabato 5 Novembre 2016
ore 21,30
Teatro San Genesio
Via Podgora 1
Intero 15€ (include primo drink al bar del foyer); Ridotto 13€ (studenti/bambini).
Info/prenotazioni: 347-8248661; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Si consiglia la prenotazione.
DALLE 20.00 sarà disponibile un SERVIZIO BUFFET pre-concerto:
Con il gentile sostegno di:
Verde Bistrot - via Ermete Zacconi 37; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; www.verdebistrot.it
Nanna Papera - catering per feste, cene, pranzi ed Eventi; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Noi Salon - www.noisalon.com
Redazione
04/11/2016
Da lunedì 7 novembre a giovedì 10 nella splendida Sala Accademica del Conservatorio di Santa Cecilia (via dei Greci 18) si svolgerà il Festival Paisiello, per celebrare il bicentenario della morte di uno dei massimi compositori del Settecento.Per queste quattro giornate dense di concerti e di incontri si sono mobilitati con entusiasmo e dedizione docenti e allievi della prestigiosa istituzione musicale romana. Tutte gli eventi sono ad ingresso libero.Il festival è dedicato in particolare alla musica strumentale di Giovanni Paisiello, che ora è noto soprattutto per le sue opere ma ha scritto anche un gran numero di concerti, sonate, quartetti, capricci e altra musica strumentale di pregevolissima qualità, che solo ora comincia ad essere riscoperta. Parte di questa musica è inedita e quindi si è fatto ricorso ai manoscritti custoditi nelle biblioteche dell'Accademia Filarmonica Romana e del Conservatorio "San Pietro a Maiella" di Napoli. Sarà possibile in particolare ascoltare tutti i suoi otto Concerti per pianoforte e orchestra, mai eseguiti integralmente in epoca moderna.Si inizia lunedì 7 novembre alle 15.30 con una conversazione su Paisiello, a cui parteciperanno musicologi del Conservatorio romano e delle Università di Bari e di Roma "Sapienza". Ogni giorno alle 18.00 si svolgerà un concerto. Lunedì 7 e martedì 8 sono in programma Sonate, Capricci e Rondò per strumenti a tastiera e Quartetti per archi e per flauto e archi. Mercoledì e giovedì sarà la volta dei Concerti per pianoforte, a cui verranno accostate le Variazioni su temi di Paisiello scritte da Mozart e Beethoven, che furono grandi ammiratori del compositore italiano, come d'altronde lo erano tutti i suoi contemporanei. Poiché all'epoca di Paisiello le musiche per strumento a tastiera erano eseguite indifferentemente sul clavicembalo, sul fortepiano e sul pianoforte, si è deciso in questa occasione di alternare i tre strumenti, offrendo così la possibilità di formarsi un'idea precisa delle loro diverse sonorità.Gli esecutori saranno gli studenti dei corsi superiori del Conservatorio "Santa Cecilia", preparati dai loro professori. L'unico docente a intervenire direttamente sarà il M° Rinaldo Muratori, che dirigerà l'orchestra.Nato a Taranto e formatosi a Napoli, Giovanni Paisiello è stato a lungo ricordato quasi esclusiavmente per l'aneddoto secondo cui il clamoroso fiasco della prima del "Barbiere di Siviglia" di Rossini fu dovuto agli ammiratori di Paisiello, che non potevano dimenticare l'omonima opera composta dal loro beniamino. Questa storiella è probabilmente falsa, mentre è verissimo che Paisiello fu uno dei compositori più illustri della storia della musica europea, conteso non solo dai re di Napoli - i Borbone prima e Giuseppe Bonaparte e Gioacchino Murat poi - ma da tutti i grandi sovrani d'Europa, dalla zarina Caterina II di Russia all’imperatore d’Austria e a Napoleone Bonaparte, che ricorse a lui come l'unico musicista all'altezza di scrivergli le musiche per la sua grandiosa cerimonia d'incoronazione ad imperatore dei francesi. Sala Accademica del Conservatorio "Santa Cecilia", via dei Greci 18. Tel. 06 3609671