Lunedì, 25 Novembre 2024
$ £

Dopo il successo di queste settimane al Teatro Studio Uno viene prorogato fino al 18 ottobre Augenblick - L’istante del possibile, l’esperienza immersiva della compagnia Amaranta/Orma Fluens, che a grande richiesta aggiunge una nuova settimana di repliche da martedì 13  ottobre fino a domenica 18.

Augenblick è un varco nel tempo. Un tempo passato, un tempo di guerra. Ispirato al libro incompiuto di Renè Daumal “Il monte analogo”, offre allo spettatore una trama intrigante e complessa,  rivelata dalle storie di un gruppo di avventurieri dello spirito riuniti per ritrovare l’esploratore  scomparso Pierre Sogol. Tanti percorsi narrativi distinti ma intrecciati che lo spettatore “immerso” nella performance può decidere di seguire, cercando, esplorando e perdendosi tra le innumerevoli strade da percorrere.

Add a comment

La Capitale sta per essere investita da una irrefrenabile ventata di risate. Al Teatro Fonderia delle Arti si terrà infatti lo spettacolo più spietato e crudelmente divertente che ci sia: il Catch Imprò professionistico a cura di Verbavolant - prima Scuola Romana d’Improvvisazione Teatrale, è compagnia d’Improvvisazione teatrale professionista.

Dal 16 ottobre  tre imperdibili appuntamenti che si concluderanno nella finalissima del 27 novembre animeranno quindi le serate del teatro di via Assisi.

Add a comment

Dopo Invidiatemi come io ho invidiato voi di Tindaro Granata, FUORIGIOCO è il secondo spettacolo del percorso monografico che il Teatro dell’Orologio dedica a Proxima Res, produzione artistica milanese fondata nel 2009. 

FUORIGIOCO, scritto da Lisa Nur Sultan, è un progetto di Emiliano Masala, che ne cura anche la regia; in scena Giampiero Judica, Elisa Lucarelli, Emiliano Masala e Francesca Porrini. Dopo una residenza creativa al Teatro dell’Orologio, debutta in prima nazionale ed è in scena dal 13 al 22 ottobre 2015 in Sala Moretti.

Add a comment

Dal 20 ottobre all’8 novembre al Teatro Argentina di Roma debutta in prima nazionale Il Prezzo di Arthur Miller diretto da Massimo Popolizio, in scena da attore e regista di un testo spietato e crudele, con accanto uno dei più prestigiosi nomi del teatro italiano, Umberto Orsini. 

Due grandi interpreti a confronto per un dramma poco frequentato in Italia, ma che riflette sulla questione sociale di un’economia basata sul profitto e sul “prezzo” da pagare per raggiungere i propri obiettivi. Rappresentato nel 1968 a Broadway, per 429 repliche consecutive, il lavoro scandaglia i temi più cari allo scrittore americano: la critica al sistema economico, crudele e spersonalizzante, i difficili rapporti familiari, la responsabilità etica individuale. Una panoramica sul significato della colpa e della complicità, della dignità personale e della coscienza collettiva, ma sempre attraverso lo stile di Miller, (di cui nel 2015 ricorre il centenario della nascita), nel suo mettere al centro il singolo e la propria famiglia all’interno di un sistema dominato dal profitto ad ogni costo.

Add a comment

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per scoprire gli sconti sugli spettacoli teatrali riservati ai nostri lettori