"Incominciamo senz'altro” così il titolo scelto per questa stagione della Dual Band, compagnia fondata da Mario Borciani e Anna Zapparoli, che dal 2015 ha trasformato uno spazio del Passante di Porta Vittoria in una fucina di creatività: una sala teatrale affascinante e centro di sperimentazioni artistiche. Con oltre cinquanta produzioni al suo attivo, La Dual Band pone da sempre l’accento da una parte alla musica e al musical e dall’altra al teatro inglese in lingua inglese attraverso i classici, che mantengono intatta la loro vitalità e la capacità di parlare al presente: e questo grazie ai suoi attori, che sono tutti bilingui e madrelingua inglese e musicisti e cantanti.
- Nella sala di Viale Molise, nel Passante di Porta Vittoria, si inizia col gradito ritorno della cantante e pianista Silvia Zaru il 21 gennaio. Con il suo talento e la sua voce elegante, propone un repertorio variegato: dalla musica napoletana al gospel, dal liscio al rock nonsense, fino ai canti tradizionali da tutto il mondo. Poi i grandi classici: Mina, Gershwin, Edith Piaf.
- Il 27 gennaio arriva Pop Baroque, concerto con Beniamino Borciani e il Trio Fontana (Artem Dzeganovskyi, Sofia Ferri, Alessia Travaglini). Una prima assoluta, per raccontare che la musica pop non esiste solo da adesso: c’è sempre stata, dai secoli dei secoli. Serve per cantare in coro, per bere, per divertirsi, per fare l’amore. Una carrellata del pop di tutti i tempi, dal Quattrocento a oggi.
- Un altro fine settimana imperdibile per i bambini, ma anche per i grandi che sono ancora bambini, con Il Piccolo Principe… l’essenziale, portato in scena da Carlo Decio e con la regia di Mario Gonzales, sabato 3 e domenica 4 febbraio.
- Il 9 febbraio per il teatro in lingua inglese la Dual Band torna in scena con un classico della sua produzione: Romeo and Juliet. Una drammaturgia che privilegia il rapporto conflittuale fra giovani e vecchi.
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