Aprile 1938. L' Austria è stata da poco annessa di forza al Terzo Reich, Vienna è occupata dai nazisti, gli ebrei vengono perseguitati ovunque. In Berggstrasse 19, celeberrimo indirizzo dello studio di Freud (Alessandro Haber), il famoso psicanalista attende affranto notizie della figlia Anna, portata via da un ufficiale della Gestapo.
Ma l'angosciata solitudine non dura molto: dalla finestra spunta infatti un inaspettato visitatore (Alessio Boni) che fin da subito appare ben intenzionato a intavolare con Sigmund Freud una conversazione sui massimi sistemi. Il grande indagatore dell'inconscio è insieme infastidito e incuriosito. Chi è quell'importuno? Cosa vuole? È presto chiaro che quel curioso individuo non è un ladro né uno psicopatico in cerca di assistenza. Chi è dunque? Stupefatto, Freud si rende conto fin dai primi scambi di battute di avere di fronte nientemeno che Dio, lo stesso Dio del quale ha sempre negato l'esistenza. O è un pazzo che si crede Dio? La discussione che si svolge tra il visitatore e Freud, e che costituisce il grosso della pièce, è ciò che di più commovente, dolce ed esilarante si possa immaginare: Freud ci crede e non ci crede; Dio, del resto, non è disposto a dare dimostrazioni di se stesso come se fosse un mago o un prestigiatore. Sullo sfondo, la sanguinaria Freud a formulare la domanda fatale: se Dio esiste, perché permette tutto ciò?
Informazioni
ORARI SPETTACOLI
dal martedì al sabato ore 20.45
giovedì 27 novembre e mercoledì 3 dicembre ore 16.45
sabato 29 novembre ore 16.45 e ore 20.45
tutte le domeniche ore 16.45
25 novembre / 7 dicembre
ALESSANDRO HABER ALESSIO BONI
traduzione e adattamento Valerio Binasco
GOLDENART production
IL VISITATORE
e con Nicoletta Robello Bracciforti Alessandro Tedeschi
di Éric-Emmanuel Schmitt
musiche Arturo Annecchino
scene Carlo De Marino
costumi Sandra Cardini
regista assistente Nicoletta Robello Bracciforti
regia VALERIO BINASCO
personaggi e interpreti
Sigmund Freud Alessandro Haber
Il Visitatore Alessio Boni
Anna Freud Nicoletta Robello Bracciforti
Il nazista Alessandro Tedeschi
redazione
14 novembre 2014