Il virus ha chiuso i teatri. Le conseguenze sono gravissime, per la produzione, per i lavoratori in generale, ma soprattutto per gli artisti, una categoria poco tutelata nonostante l’importante funzione sociale che svolge. Il virus ha serrato gli spazi fisici e ha fatto annullare spettacoli, vanificando sforzi, investimenti, aspettative.
Ma noi di La Platea vorremmo che non avesse messo a tacere la voce del teatro. Abbiamo pensato quindi di offrire uno spazio a chiunque voglia lasciare un contributo. Un video in cui esprimere un pensiero, inviare un saluto, leggere un brano… qualsiasi cosa si ritenga giusto per testimoniare che il teatro è ancora vivo e che gli artisti sono ancora lì, davanti a noi, come vecchi amici che aspettano il momento in cui ci si potrà riabbracciare. Loro sul palcoscenico, dov’è la loro casa, noi nella nostra, sulle poltrone della platea.
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