Domenica, 24 Novembre 2024
$ £

Secondo il Mito, l’uccisione da parte di Agamennone di una cerva avrebbe scatenato l’ira della Dea Artemide, che si sarebbe vendicata impedendo alla flotta del Re di salpare alla volta di Troia, per recuperare la Regina Elena, moglie del fratello Menelao. Per sbloccare la situazione determinata dalla mancanza di vento che impediva alle navi di prendere il largo, la Dea richiese il sacrificio della giovane e bella figlia di Agamennone: Ifigenia.

“Esecuzione/Ifigenia” nasce da una collaborazione tra Miriam Palma e Lina Prosa, che sperimentano i diversi linguaggi legati al testo, alla voce, al canto. Frutto di un ulteriore percorso di ricerca, la nuova tappa dello spettacolo valorizza la pluralità linguistica della trama drammaturgica.

Add a comment

LA RASSEGNA GASOMETRO 3.0 E' STATA SOSPESA A TEMPO INDERMINATO VI AVVISEREMO IN CASO DI NEWS.

 

Ospite della programmazione teatrale di “Gasometro 3.0”, una della più importanti manifestazioni che animano la rovente Estate Romana all’insegna della creatività, della cultura, dello sport e del buon cibo, lo spettacolo di teatro di narrazione, molto apprezzato dal pubblico e dalla critica, Uomini terra terra di Giorgio Cardinali.

 

Un originale esempio di teatro civile che racconta, con un leggero ed elegante linguaggio, tra atmosfere favolistiche e cronaca, senza cedere ai toni polemici e sferzanti della denuncia, uno dei fatti più rilevanti della storia italiana degli ultimi anni e una delle più terribili catastrofi naturali del Belpaese.

 

6 aprile 2009. Un terremoto di magnitudo 6.3 distrugge L’Aquila e uccide 309 persone.

Dopo quel giorno tutti conoscono la storia: le tendopoli, il progetto C.A.S.E., la mancata ricostruzione.

Lo spettacolo racconta, invece, ciò che accadde prima di quel giorno.

“La terra è buona e generosa. Si è fatta sentire più di duecento volte. Ha sussultato e poi ha tremato”.

 

La narrazione atipica, giullaresca e didattica, ironica e sarcastica, dialoga con le musiche del cantastorie Pietro Larotonda, e con armonia e delicatezza, ci incanta e ci trascina, all’interno di un racconto, quasi magico, in cui protagonisti e personaggi diventano pagliacci neri, re magi e sciamani inascoltati: Bertolaso, Boschi, Barberi, De Bernardinis, depositari “sacri” della conoscenza scientifica, figure che occupano il vertice del sistema del sapere che, con la loro comunicazione “dolosa” hanno condizionato gran parte dei cittadini aquilani conducendoli a fare scelte “letali” e Giampaolo Giuliani, “colui che può prevedere terremoti” grazie alle sue ultime scoperte scientifiche, l’ignorato.

 

Nella dimensione evocativa della fiaba sono descritti errori nella gestione delle emergenze e nella mistificazione delle prove scientifiche locali, inchieste e ricerche e poi il ritratto delle vite degli abitanti di una terra che da sempre trema.

 

Politica e scienza si intrecciano al racconto semplice e genuino dei nonni, denunciando la baraonda chiassosa in cui è “vero” ciò che si vede in TV, ciò che si legge sui giornali, che si ascolta dai comunicati stampa e il resto non esiste.

 

 

redazione

 

10 luglio 2015

 

informazioni

 

 

Uomini terra terra

Di Giorgio Cardinali

Con Giorgio Cardinali e Pietro Larotonda

Regia Sara Greco Valerio

 

14 luglio ore 21

Gasometro 3.0

Rassegna teatrale - musicale

Via di Riva Tevere Ostiense

(entrata da Via del Porto Fluviale oppure dal Ponte della Scienza)

 

Costo del biglietto:  5 euro

 

Gasometro 3.0

Rassegna teatrale - musicale

 

14 LUGLIO 2015 ORE 21

 

TEATRO AZIONE

presenta

 

UOMINI TERRA TERRA

 

di GIORGIO CARDINALI

regia di SARA GRECO VALERIO

 

con Giorgio Cardinali e Piero Larotonda

 

musiche originali di PIERO LAROTONDA

 

supervisione artistica di GIANCARLO FARES

 

 

“C’era una volta una città di nome L’Aquila, con i palazzi, i mercati, le piazze, le chiese, le fontane e i suoi cittadini”

 

Menzione speciale “Migliore Drammaturgia”

DOIT FestivalDrammaturgie Oltre Il Teatro 2015

 

“Menzione speciale della Giuria”

Festival XS di Salerno 2014

 

“Miglior Testo Originale” 

 

Festival Diritti in Scena – I festival delle antimafie e dei diritti umani

Add a comment

Lo spettacolo più provocatorio e poetico della stagione teatrale romana appena trascorsa, omaggio al poeta Gabriele D'Annunzio, è stato selezionato tra le novità teatrali da Simone Migliorini, direttore del Festival Internazionale del teatro romano di Volterra e avrà luogo nella parte monumentale dell'antico teatro romano dell'omonima cittadina il 15 Luglio.

Così potrebbe proseguire il successo di un'opera al suo primo debutto, dopo l'esito sfolgorante, che a soli venti giorni dalla sua prima rappresentazione al Teatro di Documenti ha goduto di una critica appassionata che ha interessato anche docenti di Letteratura Contemporanea.

L'opera in versi è stata scritta dall'istrionica regista Mariaelena Masetti Zannini, che dopo un'attenta ricerca bibliografica ha composto un suo personale notturno sul mondo esoterico dannunziano. Un universo di immedesimazioni femminee, di astrali figure roteanti nell'orbita del Vate, di vetri rotti di uno specchio ancora da ricomporre. Lo spettacolo vive infatti di una struttura circolare in continuo mutamento.

Add a comment

A chiudere la Rassegna estiva del Kopó, Il Teatro che non va in vacanza, c’è uno spettacolo esilarante, Coppia che scoppia, liberamente ispirato ad un gioiello della drammaturgia contemporanea come Due di noi di Michael Frayn. In scena per due settimane, dal 9 al 12 e dal 16 al 19 luglio, la pièce per la regia di Simona Epifani nasce dal lavoro di attenta rivisitazione del testo condotto dagli attori del Kopó. Correva l’anno 1970 quando Frayn esordì sul panorama teatrale londinese con questa commedia incentrata sulla crisi della coppia in una fase di profonda trasformazione della mentalità e del rapporto uomo-donna.

Add a comment

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per scoprire gli sconti sugli spettacoli teatrali riservati ai nostri lettori