Recensione dello spettacolo Copenaghen in scena al Teatro Argentina dal 4 al 16 dicembre 2018
Neils Bohr, premio Nobel per la Fisica nel 1922 e Werner Heisenberg, premio Nobel per la fisica nel 1932, amici dagli anni Venti, quando Heisenberg si era recato a Copenaghen per collaborare con lui all’Istituto di Fisica Teorica nello studio della struttura dell’atomo e dove era rimasto fino al 1927. Si incontrano misteriosamente una sera di settembre del 1941 proprio a Copenaghen. Al momento dell’incontro, la Danimarca è stata invasa dai Nazisti e Bohr, di origine ebrea, rischia la cattura, mentre Heisenberg è diventato direttore del Kaiser Wilhelm Institut für Physik.