ovvero… che importa se si nasce in un pollaio quando si esce da un uovo di cigno?…
In un pollaio nasce, tra tanti anatrini graziosi, un anatroccolo brutto, deriso e bistrattato da tutti per la sua diversità. Disperato il povero, brutto anatroccolo fugge dal pollaio alla ricerca di un ambiente che gli sia più congeniale e dove, soprattutto, possa essere quello che è. Comincia così il suo viaggio nella vita che lo porterà ad acquistare fiducia in se stesso e a trovare il suo posto nel mondo.
…il brutto anatroccolo… Alzi la mano chi non si è sentito, almeno per un attimo della propria vita, come il goffo palmipede della novella di Andersen.
Ebbene in questa nostra civiltà dell’immagine (e troppo poco – ahimè – della sostanza) che celebra la bellezza (pseudo) e il genio (pseudo) a tutti costi e non tollera neanche l’acne juvenilis – per non parlare della forfora!!! – e schiaccia chiunque non primeggi, io so,
per esperienze quotidiane, che un bambino continuamente costretto a rapportarsi a un mondo così fatuo, troppo spesso si sente, consciamente o no, un povero brutto anatroccolo, rifiutato e deriso quando non abbandonato.
E allora…allora c’è bisogna di credere in una metamorfosi, in un cambiamento totale che restituisca una persuasione alla vita, una voglia di combattere e conquistarsi una felicità che resista e che investa anche gli altri che amiamo.
E allora…questa messa in scena a partire da Andersen è un invito a riflettere sugli affetti veri che fanno la vita bella e degna di essere vissuta, su quanto sia importante stringere i denti e lottare per essi…e insieme è un segnale di solidarietà a tutti i brutti anatroccoli del mondo, me compresa…ma lo spettacolo, s’intende, è ancora altro…
Maria Cristina Giambruno
26 marzo 2015
informazioni
IL BRUTTO ANATROCCOLO
Teatro d'attore e di figura
per bambini dai 3 ai 10 anni
regia di Maria Cristina Giambruno
Domenica 29 marzo alle ore 16.00 e alle ore 18.00
Ingresso € 7,50 acquisto online / € 9,00 acquisto al botteghino
Per l’acquisto dei biglietti rivolgersi al botteghino del teatro in via Aurelio Saliceti, 1/3 o visitare il sito www.teatrolemaschere.it/biglietti
TEL. 06 58 33 08 17
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