Dall’8 al 13 febbraio Il Teatro Ambra Jovinelli ospiterà uno degli eventi teatrali più attesi della stagione: Elio Germano e Teho Teardo portano in scena, tra parola e musica, “Paradiso XXXIII”, cimentandosi nell’impresa di condurci in un viaggio attraverso il trentatreesimo canto del Paradiso di Dante Alighieri, condividendo con il sommo poeta la condizione dell'essere umano che prova a descrivere l'immenso, l'indicibile, prova a raccontare l'irraccontabile. Questo scarto rispetto alla “somma meraviglia” sarà messo in scena creando un’esperienza unica, quasi fisica per lo spettatore al cospetto dell’immensità anche grazie anche alle immagini e agli effetti speciali firmati da Simone Ferrari e Lulu Helbæk.
Catturato dalla complessità, dalla dimensione infinita di Dante, dalla sua ansia e dalle sue inesauribili scoperte, Elio Germano ritorna sui luminosissimi versi del XXXIII canto del Paradiso, che a settembre 2020 aveva letto proprio a Ravenna per l’apertura delle celebrazioni del VII centenario, in presenza del Presidente Mattarella. Un anno dopo, con la complicità di un musicista-esploratore quale Teho Teardo, Germano chiude il cerchio perfetto del tributo al Poeta: lunedì 11 ottobre, alle 21, il Teatro Alighieri accoglie la prima di Paradiso XXXIII (repliche 12 e 13 ottobre), terza e ultima anta della Trilogia d’Autunno di Ravenna Festival, che ha commissionato questo nuovo lavoro.
Sul terreno delle terzine dantesche germoglierà la musica inaudita e imprevedibile di Teho Teardo, compositore di un’avanguardia senza etichette, e l’immagine visionaria di poeti dello sguardo come Simone Ferrari e Lulu Helbæk.
Lo spettacolo è una coproduzione con Pierfrancesco Pisani per Infinito Produzioni e Fondazione Teatro della Toscana, Teatro Franco Parenti, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara Claudio Abbado, Teatro Amintore Galli di Rimini.