Mercoledì, 22 Gennaio 2025
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Orfeo ed Euridice’ di Christoph Willibald Gluck: all’inferno e ritorno

Recensione di ‘Orfeo ed Euridice’ di Christoph Willibald Gluck in scena al Teatro Verdi di Trieste dal 14 al 23 aprile 2023

 

Il teatro Verdi di Trieste ha messo in campo due compagnie per  ‘Orfeo ed Euridice’ di Gluck. La seconda compagnia allinea, accanto ad Olga Dyadiv, Amore in tutte le repliche, Michela Guarrera come Orfeo e Chiara Notarnicola come Euridice. Con due interpreti giovani e sicuramente meno carismatiche di Barcellona ed Iniesta , la regia di Igor Pison, che trasporta la vicenda ai nostri giorni trasformando il poeta in una  rockstar ha evidenziato ancor di più i  suoi marcati limiti .

La vicenda risulta sconclusionata,  l’azione statica e la narrazione vive momenti discontinui, nei quali la sensazione  è di un palcoscenico vuoto senza ragione .  Il giudizio sulle scene di Nicola Reichert rimane incerto, mentre è ampiamente negativo quello sui costumi di Manuela Paladin esageratamente grotteschi e caricaturali.

Le  coreografie di Lukas Zuschlag, eseguite dai solisti del corpo di ballo della Sng Opera in Balet Ljubljana, risultano avulse dalla vicenda e prive di coinvolgimento. Dal  punto visivo  l’allestimento, in assenza di  grosse personalità in palcoscenico, manca quindi gli obiettivi.

Musicalmente il discorso è articolato. Molto convincente la prova del  coro, diretto da Paolo Longo. Molto apprezzata la prova di Enrico Pagano, che dirige l’orchestra del Verdi con bravura. Il maestro, si conferma  una delle più interessanti giovani bacchette italiane,   riuscendo a tenere sotto controllo una situazione non semplice, calibrando con sapienza i volumi orchestrali sulla base delle  differenti vocalità, mettendo in evidenza un gesto elegante, un grande equilibrio, ma anche una profonda conoscenza della  complessa partitura, con la quale riesce ad avvincere l’affollato teatro.

Olga Dyadiv è un Amore sempre più sicuro con il trascorrere delle repliche. Chiara Notarnicola è  Euridice. Il soprano costruisce una figura abbastanza coinvolgente, che riesce ad essere credibile e che risolve con correttezza le difficoltà  della  parte. Michela Guarrera è in difficoltà, soprattutto nella parte più bassa della partitura. Il suo è un Orfeo che non riesce a commuovere del tutto, nella cui disperazione non riusciamo a sentirci coinvolti. Il personaggio sembra  ancora troppo impegnativo per  questa interprete, che comunque da’ prova di qrande professionalià portando a termine lo spettacolo con determinazione e tenacia,

Alla fine applausi per tutti ed autentiche acclamazioni per il bravo Maestro Pagano, che è stato  il protagonista dello spettacolo.

 

Gianluca Macovez 

23 aprile 2023

 

informazioni

Trieste, Teatro Giuseppe Verdi, stagione d’opera e balletto 2022 23

ORFEO ED EURIDICE

Musica di Christoph Willibald Gluck
Azione teatrale per musica in tre atti di Ranieri de’ Calzabigi

Personaggi e interpreti 
Orfeo  MICHELA GUARRERA

Euridice  CHIARA NOTARNICOLA

Amore OLGA DYADIV

Ballerini solisti del corpo di ballo della SNG Opera in Balet Ljubljana
GORAN TATAR / URŠA VIDMAR

Orchestra Coro e Tecnici della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste
Maestro Concertatore e Direttore Enrico Pagano

Maestro del coro Paolo Longo
Regia Igor Pison
Scene Nicola Reichert
Costumi Manuela Paladin

Coreografie Lukas Zuschlag
NUOVO ALLESTIMENTO DELLA FONDAZIONE TEATRO LIRICO GIUSEPPE VERDI DI TRIESTE

Trieste, Teatro Giuseppe Verdi,  22 aprile 2023

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 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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