Recensione dello spettacolo Il mago di Oz in scena al teatro Brancaccio dal 7 al 30 aprile 2023
Conteporary Circus & musical, ovvero quando la potenza del circo contemporaneo si lascia avvolgere dalla fluidità del musical: il pubblico apprezza e si lascia coinvolgere. Stiamo parlando de “Il mago di Oz” in scena la teatro Brancaccio di Roma. Riproposizione del celebre romanzo del 1900 scritto da L. Frank Baum, per la regia di Maxim Romanov che vede in scena 25 fra attori, cantanti, acrobati, equilibristi, danzatori e illusionisti.
Completamente recitato in inglese, sottotitolato nei dialoghi ma non nel cantato, lo spettacolo comincia subito con un ritmo incalzante. La giovanissima Anastasia Dyatlova veste bene i panni di Dorothy con un’interpretazione sicura e puntuale, superando a pieni voti l’esame della celebre “Over the Rainbow”. Da sottolineare la prorompente interpretazione di Vladimir Dybskiy nel ruolo di Goodwin. Tirando le somme la compagnia russa della Romanov Arena appare ben coesa sul palco, ma un po’ timida nel rompere la quarta parete. Le incursioni in platea sono apprezzabili ma solo nel finale riescono ad andare veramente a segno. Il recitato e il cantato vengono ben trasportati dalle musiche originali di Andrei Zubets.
I costumi e l’allestimento scenografico, fedeli al romanzo, ripropongono un immaginario che conquista gli spettatori di tutte le età. La bella tavolozza di colori che permea il palco viene esalata dall’ottimo allestimento delle luci e dall’uso dell’animazione 3D mediante un pannello che va ad integrare la scena, senza mai risultare fuori luogo.
Fiore all’occhiello delle spettacolo le incursioni con i numeri da circo contemporaneo: equilibristi che sfidano la forza della gravità, ginnaste-contorsioniste che superano i limiti della fisica meccanica e danzatori che danno il giusto movimento alla narrazione. Tuttavia questi innesti appaiono spesso scollati dal resto del racconto, la sensazione è quella che manchi uno sforzo ulteriore in grado di rendere l’insieme più giustificabile e coerente.
Ciò che conta, in particolare modo guardando le reazioni degli spettatori più giovani, è che il messaggio più importante sia arrivato. Il cervello, anzi l’intelligenza, che avrebbe voluto avere lo Spaventapasseri, il cuore desiderato dall’uomo di Latta e il Coraggio ambito dal Leone Codardo non sono stati affatto donati dal mago di Oz. Sono qualità che i comprotagonisti hanno sempre avuto, avevano solo bisogno di trovare, insieme, più fiducia in loro stessi.
Enrico Ferdinandi
23 aprile 2023
Informazioni
DAI PRODUTTORI DI “ALICE IN WONDERLAND”
IL MAGO DI OZ
Contemporary Circus & Musical
Regia di Maxim Romanov
Nel ruolo di Ellie - Anastasia Dyatlova:
la più giovane partecipante alla competition "Voice Children" e " The Blue Bird "
Nel ruolo di Goodwin - Vladimir Dybskiy:
solista dei migliori musical moscoviti
La musica originale scritta e diretta dal giovane compositore Andrei Zubets
compagnia ROMANOV ARENA
distribuzione MG Distribuzione
musiche originali di Andrei Zubets
produzione Light Dance
DIALOGHI IN LINGUA ORIGINALE CON SOTTOTITOLI IN ITALIANO
DAL 7 AL 30 APRILE 2023
TEATRO BRANCACCIO DI ROMA
TEATRO BRANCACCIO
Via Merulana, 244, 00185 Roma Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
prezzo biglietto da 39€ a 28€ disponibili su www.teatrobrancaccio.it e www.ticketone.it
7 aprile h 20.45
8 aprile h 17
8 aprile h 20.45
9 aprile h 17
13-14 aprile h 20.45
15 aprile h 17
15 aprile h 20.45
16 aprile h 17
20-21 aprile h 20.45
22 aprile h 17
22 aprile h 20.45
23 aprile h 17
27-29 aprile h 20.45
30 aprile h 17