Recensione dello spettacolo Il bradipo e la carpa, in scena dal 20 al 23 ottobre 2022 al teatro Cut, all'interno del Fringe Festival di Catania.
"Il bradipo e la carpa" è l'adattamento teatrale di "Due eroi in panchina" di Roberto Quartarone ed è la storia di un'amicizia tra due allenatori, Istvan Toth e Geza Kertesz, che cresce con lo sfondo della seconda guerra mondiale. Una storia che ha la forma di un racconto incrociato tra le vite dei due protagonisti che si alternano sui campi di calcio di Trieste, Catania, Budapest e altri, con una guerra che bussa alle porte e che li troverà prigionieri insieme.
Antonio Carnevale che è anche autore e regista della messa in scena e Riccardo Stincone, rappresentano con grande garbo questa storia di amicizia e passione calcistica, avvalendosi di soluzioni sceniche semplici, ma assai indovinate: vedi la striscia bianca che disegnano sul palco e che nel corso degli avvenimenti si trasforma da riga di campo in prigione che li vedrà uniti insieme in una drammatica fine. Il testo si vede che ha una bella forza narrativa e che è tratto da una storia con una bella consistenza. Merito di questa messa in scena, a nostro parere, è proprio scegliere di averla raccontata. Nel panorama di un teatro che spesso si ripete, questo racconto è un piccolo cameo su una storia che ti viene voglia di andare ad approfondire.
Barbara Chiappa
23 ottobre 2022
informazioni
"Il bradipo e la carpa"
di Antonio Carnevale
regia di Antonio Carnevale
con Antonio Carnevale e Riccardo Stincone