Recensione dello spettacolo ...Fino alle stelle. Scalata in musica lungo lo stivale in scena al Teatro della Cometa dal 4 al 15 dicembre 2019
La storia ci insegna che è stata fatta l'Italia. Ma gli italiani?
Si può sicuramente dire che la forza del popolo italiano è nella sua diversità, eterogeneità.
Un valore se si pensa alla ricchezza del suo patrimonio culturale. E' proprio da questo bagaglio che attinge a piene mani … Fino alle stelle. Scalata in musica lungo lo stivale.
Una commedia in musica scritta a quattro mani da Tiziano Caputo ed Agnese Fallongo, di cui ne sono anche interpreti diretti da Raffaele Latagliata.
La storia è ambientata nel secondo dopoguerra, ed ha inizio in Sicilia. Qui, le vite di due artisti squattrinati, incontratisi per caso, sono destinate a restare per sempre uniti.
Tonino e Maria, come tutti gli artisti alle prime armi, hanno fame di arrivare... fino alle stelle. Come musici percorrono lo stivale suonando ed intonando i canti popolari di ciascuna regione che attraverseranno. Il loro sogno è di arrivare ad avere successo. Di potersi riscattare dalla povertà da cui provengono e che è stata la culla che li ha nutriti di quella determinazione che li ha indotti ad uscire dall'anonimato e tentare la fortuna.
Reduci dal successo teatrale di Letizia va alla guerra, commedia musicale scritta ed interpretata da Caputo e Fallongo, in un continuo flashback il duo racconta sul palco la loro storia fino a quel momento. L'attimo in cui entrambi si ritrovano sul ponte di una nave decisi a porre fine alla loro vita. La storia scorre in scena tra scaramucce amorose e ironiche punzecchiature che stuzzicano la simpatia del pubblico già ben predisposto alla risata.
Lungo il viaggio il contesto e le situazioni diverse vengono realizzate mediante invenzioni sceniche. I sobbalzi di uno sgangherato pulmino vengono resi in scena sussultando su una vecchia panca, il corteggiamento di un romano viene evocato dal mimo della Fallongo.
La coppia Caputo e Fallongo mostra grande affiatamento in scena dando vita ad uno spettacolo divertente, ben calibrato. Recitano, suonano e cantano con maestria intonando perfettamente i vari dialetti che arricchiscono la nostra lingua.
Con Tonino e Maria si viaggia, non solo lungo lo stivale, ma anche nelle loro esistenze. Nell'evoluzione e maturazione a cui giungono i due personaggi alla fine di questo viaggio, di certo piacevole nella sua leggerezza.
Carmen De Sena
15 dicembre 2019