Recensione dello spettacolo Momentos de la Vida andato in scena il 2 marzo al Teatro Hamlet
Esilarante e universale; lo spettacolo “Momentos de la Vida” non potrebbe meglio essere sintetizzato, perché svela, specialmente in un periodo storico come il nostro, quanto le barriere geografiche, linguistiche e culturali possano essere abbattute con il semplice e liberatorio sforzo di una risata. L’esperimento poliglotta di Patti Stiles, attrice, improvvisatrice, regista e sceneggiatrice australiana, si inserisce nell’interessante realtà di un festival che da qualche anno ormai è senz’altro riconosciuto in Italia come l’occasione di favorire - attraverso l’arte dell’improvvisazione teatrale - una preziosa osmosi di esperienze e culture diverse. Iniziato a Roma il 28 Febbraio e conclusosi l’appena trascorso 3 Marzo, “Welcome! Festival internazionale di improvvisazione teatrale”, raduno organizzato dalla compagnia “I Bugiardini” e giunto ormai alla sua sesta edizione, si è dunque fatto cornice di questo e di molti altri spettacoli, che hanno goduto delle deliziose performance artistiche frutto di “gemellaggi” tra artisti improvvisatori di fama internazionale provenienti da Canada, Francia, Inghilterra, Australia, Stati Uniti e, non ultima, Italia.
Tra tutte, la performance svoltasi sabato 2 marzo presso il Teatro Hamlet può decisamente avvalersi del titolo di capostipite della lunga carrellata di spettacoli che hanno popolato il palco del teatro per ben tre giorni. “Momentos de la Vida” porta alta la bandiera dell’improvvisazione teatrale zompettando da un registro ad un altro e offrendo con pregiata ospitalità al pubblico assaggi di generi teatrali diversi, dalla commedia al tableau vivant, dallo sketch al dramma, dal musical al teatro muto. L’artificio autoriale che dà struttura al format della Stiles è essenziale e minimale, eppure gli attori impregnano la scena al punto che l’esclusivo stimolo creativo di una fotografia ingiallita, prigioniera di pezzi ed istanti di vite qualunque, basta ad innescare la fertile immaginazione degli interpreti. È indubbiamente doveroso menzionare, però, anche l’impagabile supporto musicale, eseguito completamente dal vivo da Alessio Granato, che riversando la sua fine empatia per la scena sui tasti neri e bianchi della propria tastiera, si cala più che mai nei panni di un silente regista che, nella forma di incoraggianti note musicali, elargisce spunti e stimoli per le storie che lentamente si materializzano.
Una volta metabolizzato l’incontenibile entusiasmo, dopo essersi fatti passare, a distanza di qualche ora, la sbornia da teatro, quasi rende malinconici l’idea che quella bellezza, quella perfezione sulla quale quasi si stenta ad avere qualcosa da ridire, sia irripetibile e conclusa. Eppure, come ogni volta, della trascinante energia della performance, delle emozioni (più vere che mai), delle storie e delle vite di quei personaggi dissolti nell’oblio, resta il ricordo dell’eccezionale maestria di artisti mai stanchi di fare del teatro uno spazio di incontro, di scambio e di condivisione di… momenti di vita!
Giuditta Maselli
5 marzo 2019
Informazioni
La Compagnia dei Bugiardini presenta
MOMENTOS DE LA VIDA
con Patti Stiles
regia e sceneggiatura Patti Stiles
musiche Alessio Granato
foto Elisa Pizza