Sabato, 23 Novembre 2024
$ £

Weekend Comedy, un weekend tutt’altro che comedy

Recensione di Weekend Comedy  in scena dal 29 settembre al 18 ottobre 2015 al Teatro Vittoria

Una commedia che si propone di mettere a fuoco le differenze generazionali tra due coppie: la prima, quella di Frank e Peggy sposati da molti anni, la seconda formata dai giovani Tony e Jill che vivono in piena libertà la loro relazione senza il vincolo del matrimonio.

È questo il tema dello spettacolo Weekend Comedy che ha debuttato ieri sera al Teatro Vittoria, in scena fino al 18 ottobre, di e con Stefano Messina assieme a Viviana Toniolo, Roberto Della Casa e Claudia Crisafio.

 

La vicenda si svolge in un cottage fuori città, situato in un bosco, un luogo isolato dal solito tran tran quotidiano e lontano dai problemi, dai pensieri e dalle preoccupazioni che affliggono ogni giorno il cittadino. Frank e Peggy (interpretati rispettivamente da Roberto Della Casa e Viviana Toniolo) sono appena arrivati per trascorrere un weekend romantico: lui è pronto per attizzare il fuoco nel camino, lei è pronta per attizzare…un’altra fiamma, spenta ormai da tempo. È sul punto di riuscirci quando vengono interrotti bruscamente dall’arrivo di Tony (Stefano Messina) e Jill (Claudia Crisafio) che irrompono sulla porta finendo col trovarsi sdraiati sul tavolo del soggiorno travolti dall’impeto della passione. Tutto finisce prima ancora che abbia inizio, c’è solo un dubbio: chi è questa coppia di giovani che ha osato violare la loro privacy?

La situazione viene presto chiarita, ossia c’è stato un terribile equivoco da parte dell’agenzia che ha affittato il cottage, perché sta di fatto che gli inquilini adesso sono quattro e non più due. Dopo varie scuse, imbarazzi e lo sconcerto iniziale, Frank propone alla giovane coppia di restare, arrivando (complice lo champagne bevuto a cena) persino a dire di trascorrere insieme l’intero weekend.

Le due coppie si ritrovano così a vivere una convivenza forzata di 48 ore, convivenza non proprio idilliaca visto che le due coppie dovranno adattarsi per andare d’accordo; ma se per Tony e Jill non c’è alcun problema, lo stesso non può dirsi per Frank che ha le sue abitudini, i suoi (lenti quanto noiosi) ritmi, le sue esigenze fisiologiche ogni mattina, mentre Tony e Jill vivono alla giornata, si accontentano di stare insieme, di fare una passeggiata al lago tenendosi per mano, di accarezzarsi, di viaggiare per il mondo.

Una lotta per la sopravvivenza tra due stili di vita diversi, due modi di pensare e approcciare col mondo, di interfacciarsi col prossimo (anche se più giovane o più vecchio) e dichiararsi migliore dell’altro per il piacere di avere ragione a tutti i costi. Due modi di vivere la vita e intendere la realtà che permetterà ad ambedue le coppie di ragguagliarsi e di ravvedersi e cambiare nel meglio per il proprio bene e di quello del partner.

La commedia, scritta da Sam e Jeanne Bobrick, ha come scopo di far riflettere lo spettatore sulle differenze di due generazioni in modo semplice (forse fin troppo) e genuino, con scorci di battute (già sentite) e di risate qua e là. Senza nulla togliere agli attori, nel complesso la commedia non toglie né aggiunge niente di nuovo a ciò che è stato già visto e sentito, anzi, ci si aspetta qualcosa in più rispetto alla trama (e magari anche qualche battuta in più). Le scene si svolgono tutte in un unico contesto, se non fosse per il cambio dei costumi degli attori quasi non si percepisce lo scorrere del tempo, i dialoghi a tratti rasentano la monotonia, spezzata di tanto in tanto da qualche battuta. Spesso e volentieri l’attenzione del pubblico viene distolta a causa della reiterazione dei discorsi tra i personaggi, con la conseguenza che chi assiste alla scena si perde in un fiume di parole a circuito chiuso senza scorgerne mai la fine (o il fine).

 

Costanza Carla Iannacone

 1 ottobre 2015

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per scoprire gli sconti sugli spettacoli teatrali riservati ai nostri lettori