Lunedì, 25 Novembre 2024
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Doris Every Day: se guardi lo specchio, lo specchio ti guarda

Recensione di Doris Every Day, in scena al teatro Due dal 30 aprile al 1 maggio 2015

“Mamma diceva sorridi, distendi il collo, sbatti le ciglia, allarga le spalle”

Non basta? No, Doris deve avere capelli ordinati e splendenti, pelle liscia e luminosa, un corpo tonico e snello.

Non basta? No, Doris deve sorridere,sempre, camminare su tacchi alti con naturalezza e ovviamente trovare il suo Ken.

Semplicissimo forse per Barbie super star, ma la nostra protagonista ha studiato per raggiungere questo ideale di bellezza. Ebbene sì, perché Doris non è nata bionda, né con pelle perfetta o fisico ideale.

A differenza di sua mamma e sua nonna, beneficiarie naturali di tali connotati,  ha dovuto lavorare, imporsi regole e rigore, prendersi costantemente cura di se stessa.

Perché si sa che per vivere per sempre felici e contenti non bisogna lasciare nulla al caso… vero?

 

Il testo ad opera di Laura Bucciarelli, vincitore del Premio di drammaturgia Dcq-Giuliano Gennaio 2012, smaschera , non senza ironia,  l’artificiosità dell’ ideale di bellezza femminile odierno.

Botox, lifting, regimi alimentari ferrei e esercizio fisico estremo sono solo alcune delle fatiche “necessarie” per il raggiungimento della perfezione, ma a quale prezzo?

Flavia Germana de Lipsis interpreta con efficacia l’irrequietezza e la vulnerabilità di questo personaggio, le cui delusioni e sofferenze, accuratamente celate, anno dopo anno, dietro a una maschera dal sorriso smagliante, non potranno che manifestarsi prima o poi.

Forse l’impatto con la realtà, forse il contatto con un elemento esterno al suo microcosmo fittizio, forse addirittura il tanto agognato arrivo di “Ken”, rifletteranno agli occhi stessi di Doris la fragilità dei principi su cui ha fondato la propria esistenza.

Diciamocelo, Doris non è né finzione né eccezione, Doris è solo il nome di quelle migliaia di donne che, radicalizzando l’innocente detto “se bella vuoi apparire un po’ devi soffrire”, hanno trascurato quel lato fondamentale della persona: il benessere psicologico.

                                                                                                                           

Francesca Scanavino

4 maggio 2015

 

informazioni

 

DORIS EVERY DAY

di Laura Bucciarelli

regia Pietro Dattola

con Flavia Germana De Lipsis e Andrea Onori

Compagnia DOVECOMEQUANDO – Roma

Testo vincitore della IV edizione del Premio di drammaturgia DCQ – Giuliano, Gennaio 2012

Progetto vincitore del bando di residenza artistica del Teatro Studio Uno, 2013/14

Spettacolo selezionato al DOIT Festival 2015

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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