Venerdì, 22 Novembre 2024
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Si aprirà giovedì 22 ottobre la quinta edizione del Festival dello Spettatore, ideato e promosso dalla Rete Teatrale Aretina organizzato con il sostegno e il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, della Regione Toscana e del Comune di Arezzo, con il contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito del bando “Nuovi Pubblici” e in collaborazione con, tra gli altri, Fondazione Guido D’Arezzo, Fondazione Toscana Spettacolo Onlus, Unicoop Firenze, RAT Residenze Artistiche della Toscana, Murmuris, Progetto BUGS, Il Sonar.

 

Il Festival, appuntamento unico nel panorama nazionale la cui caratteristica principale è quella di focalizzare la propria attenzione sul pubblico, sarà centrato quest’anno su Lo spettatore digitale. L’emergenza sanitaria legata alla pandemia ha portato gli artisti a sperimentare un’inedita fusione di linguaggi e di mezzi, dando vita alle prime sperimentazioni di spettacoli creati con pensiero teatrale per essere fruiti in forma digitale. Giornate di studi, workshop, spettacoli di nuova drammaturgia, presentazioni, si alterneranno in luoghi diversi della città e del territorio per fare il punto sulla situazione dello spettacolo.

Moni Ovadia, Elio Germano, Emma Dante, Carmine Maringola, Andrea Argentieri, Alessandro Serra, Matthias Martelli, Stefano Romagnoli, Omar Rashid, sono solo alcuni dei protagonisti di Narni Città Teatro, prima edizione della manifestazione presentata in Umbria da LVF - Lunga Vita Festival di Ilaria Ceci e Davide Sacco e dal Comune di Narni che, da venerdì 2 a domenica 4 ottobre 2020, riempirà i vicoli e gli spazi più rappresentativi del centro storico narnese con oltre venti eventi in tre giorni, che porteranno nella cittadina umbra un'invasione di teatro e bellezza, «Perché di teatro e di bellezza vorremmo riempire ogni angolo della nostra città», afferma l'Assessore alla Cultura Lorenzo Lucarelli.

Lo spettacolo dal vivo di questa prima edizione dal sottotitolo "Volume I - Nascita", illuminerà i palcoscenici del Teatro Comunale Manini e l'Auditorium Bortolotti, per poi spostarsi all'aperto, a Piazza dei Priori, per poi tornare in luoghi iconici come la Sala Alvinio Misciano del Teatro Comunale Manini, la Sala Consiliare e l'Ala Deruta (ex Refettorio Sant’Agostino), in cui prenderanno corpo eventi di prosa, danza, musica, performance e arti visive.

Si apre l’8 settembre con l’installazione musicale 

Voci sottese al Casino Nobile di Villa Torlonia,

la 28ª edizione del Festival ArteScienza, 

dal titolo “Accelerazione || Decelerazione”. 

 

Concerti, performance, installazioni, proiezioni, convegni, incontri con gli artisti e masterclass fino al 4 ottobre a Roma, 

alla ricerca di quanto più innovativo ci sia 

fra arte, musica, scienza, in un continuo gioco di trasformazione dello spazio urbano e dei luoghi d’arte che stimoli l’immaginazione del pubblico.

 

Il 4 dicembre la festa per i 30 anni del CRM - Centro Ricerche Musicali

 

Sarà “Accelerazione || Decelerazione” il titolo della nuova edizione, la n. 28, del Festival ArteScienza in programma a Roma in vari luoghi dall’8 settembre al 4 ottobre. Un titolo e un programma ideato ben prima dell’emergenza Covid e che alla luce degli eventi degli ultimi mesi acquista un significato ancora più attuale e stimolante. Ad organizzarlo il CRM - Centro Ricerche Musicali che nel 2020 raggiunge l’importante traguardo dei trent’anni di attività. Un’attività internazionale che da sempre si contraddistingue per l’approccio interdisciplinare, scientifico e allo stesso tempo divulgativo e partecipativo. I risultati confluiscono annualmente nel festival romano, che offre ciò che di più innovativo e originale avviene nell’incontro fra musica, arte, scienza. 

A Viola Graziosi è stato assegnato dalla giuria del Festival “Actor of Europe” presieduta da Meto Jovanoski, il premio come miglior attrice 2020, e premio a Luca Cedrola come miglior autore, per la pièce “Offelia Suite”.
Lo spettacolo ha rappresentato l’Italia nella prestigiosa rassegna internazionale ideata da Jordan Plevnes e giunta alla sua diciottesima edizione, la cui cerimonia di premiazione si è svolta il 30 agosto scorso a Resen, in Macedonia, nella splendida cornice di Palazzo Saraj. Un premio che nel corso degli anni è stato attribuito a grandi artisti e personalità del mondo teatrale europeo come Bruce Myers, Marcel Bozonnet, Jacques Lacarrière.
Offelia Suite è prodotto da Tradizione e Turismo - Centro di produzione Teatrale e si avvale dell’adattamento drammaturgico e della regia di Graziano Piazza, delle musiche originali del Maestro Arturo Annecchino, delle elaborazioni sonore di Michele Fiori e dei costumi di Alessandra Giuri.

Lo spettacolo ha debuttato nel luglio 2019 al Festival La Notte dei Poeti in Sardegna. È stato presentato al Festival Quartieri dell’arte di Viterbo e alla Cappella Bonajuto di Catania. Ha fatto parte del cartellone “Il Teatro di Radio3” a cura di Laura Palmieri, e nel febbraio del 2020 è stato ospitato in versione francese all’Istituto di cultura italiana di Parigi. Questa primavera era in programma al Teatro di Villa Torlonia per il Teatro di Roma, e al Teatro Sannazzaro di Napoli. Sospese causa Covid,
le repliche saranno riprese nella prossima primavera. L’opera “Offelia” è pubblicata dalla Nardini Editore di Firenze.

 

 

 

redazione 

3 settembre 2020

 

informazioni

 

Mono Opera 

 

Tratta dal testo Offelia di Luca Cedrola (Nardini Editore)

Musiche originali di Arturo Annecchino

Adattamento drammaturgico e regia di Graziano Piazza

Con:

Viola Graziosi

Pianoforte: Arturo Annecchino 

Elaborazioni sonore: Michele Fiori

Ingegneria del suono olofonico: Fabio Brugnoli

Costumi: Maria Alessandra Giuri

Produzione Teatro Sannazaro – Centro di produzione

estratto dello spettacolo: https://www.youtube.com/watch?v=kRxyhs5ejK4&feature=youtu.be

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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