“La cultura non è professione per pochi : è una condizione per tutti, che completa l’esistenza dell’uomo.” Elio Vittorini
Come diceva Vittorini la cultura è una condizione per tutti, è un qualcosa che arricchisce e completa l’uomo. E qual’è il modo migliore per acquisire la cultura? Leggere tanti libri e di varie tipologie poiché ogni libro, anche quello che sembra insignificante dona qualcosa che ci aiuta a essere più completi.
I libri in giro però sono sempre tanti e non è così semplice trovare quello giusto?
Non preoccupatevi per questo siamo qui noi!
Ecco i libri selezionati nelle ultime settimane:
Narrativa
La vita bugiarda degli adulti di Elena Ferrante, edizioni e/o
«Due anni prima di andarsene di casa mio padre disse a mia madre che ero molto brutta. La frase fu pronunciata sottovoce, nell’appartamento che, appena sposati, i miei genitori avevano acquistato al Rione Alto, in cima a San Giacomo dei Capri. Tutto — gli spazi di Napoli, la luce blu di un febbraio gelido, quelle parole — è rimasto fermo. Io invece sono scivolata via e continuo a scivolare anche adesso, dentro queste righe che vogliono darmi una storia mentre in effetti non sono niente, niente di mio, niente che sia davvero cominciato o sia davvero arrivato a compimento: solo un garbuglio che nessuno, nemmeno chi in questo momento sta scrivendo, sa se contiene il filo giusto di un racconto o è soltanto un dolore arruffato, senza redenzione».
In tempo di guerra di Concita De Gregorio, Einaudi
A volte basta fare un passo, dire una parola, per vedere il mondo, come una sorpresa, con occhi diversi. È quello che accade a un ragazzo di trent'anni quando inizia a ripensare alla propria vita: Marco è alla ricerca di una strada e si è sempre sentito estraneo a una famiglia, la sua. Una famiglia in cui ognuno crede in qualcosa, sia un'idea, un partito, una chiesa. Lui, invece, si sente in lotta contro tutto. Ed è nel pieno di un'età cruciale, di cui nessuno parla - la guerra dei trent'anni, tempo di primi bilanci e culla di molti congedi. Qui comincia una storia dalle tante anime, piena di slanci di dolori di dubbi, e di ironia. Il racconto di un ragazzo che, cucendo insieme i pezzi del proprio passato, prova a capire chi è davvero. Marco ama la musica e i numeri. La cosa fondamentale è stare a tempo. Anche nel dialogo con la sorella amatissima, con l'amico, con una fidanzata che come tutte le donne «gli mette ansia», coi nonni. Una storia che è la nostra, quella dei nostri figli che provano a darsi un futuro. Lo faranno. Nel gioco del mondo, si perde solo quando si rinuncia a giocare.
L’evento di Annie Ernaux, L’orma
Ottobre 1963: una studentessa ventitreenne è costretta a percorrere vie clandestine per poter interrompere una gravidanza. In Francia l'aborto è ancora illegale - la parola stessa è considerata impronunciabile, non ha un suo «posto nel linguaggio». L'evento restituisce i giorni e le tappe di un'«esperienza umana totale»: le spaesate ricerche di soluzioni e la disperata apatia, le ambiguità dei medici e la sistematica fascinazione dei maschi, la vicinanza di qualche compagna di corso e l'incontro con la mammana, sino al senso di fierezza per aver saputo attraversare un'abbacinante compresenza di vita e morte. Calandosi «in ogni immagine, fino ad avere la sensazione fisica di "raggiungerla"», Ernaux interroga la memoria come strumento di conoscenza del reale. Dalla cronistoria di un avvenimento individualmente e politicamente trasformativo sorge una voce esattissima, irrefutabile, che apre uno spazio letterario di testimonianza per generazioni di donne escluse dalla Storia.
Gialli/Thriller
La misura del tempo di Giancarlo Carofiglio, Einaudi
È un inatteso frammento del passato quello che l’avvocato Guido Guerrieri si ritrova nello studio un pomeriggio. Certo, Lorenza è molto cambiata. Gli anni hanno infierito sul suo corpo, sul suo temperamento. Come se non bastasse, il figlio Jacopo è stato condannato in primo grado per omicidio volontario. La donna è sicura della sua innocenza, ma al processo la testimonianza con cui gli forniva un alibi è stata screditata. Cosí, senza soldi per ricorrere in appello, si rivolge a Guerrieri come ultima speranza. Guido non ha un buon ricordo di lei e per di piú non è affatto convinto dell’innocenza di Jacopo. Tuttavia, forse per rendere un malinconico omaggio alla giovinezza perduta, decide di accettare il caso. Comincia cosí, quasi controvoglia, un appassionante viaggio nei meandri della giustizia e fra le sue insidie a volte letali. Compagni di strada sono Carmelo Tancredi, ispettore di polizia ormai in pensione, e l’affascinante, inquietante Annapaola Doria. Tra notti sorprendenti all’Osteria del Caffellatte e confidenze al sacco da pugilato con cui si allena Guerrieri ha una sola chiara: stavolta, in aula, ci vorrà qualcosa di piú di una difesa brillante.
L’istante presente di Guillaume Musso, La nave di Teseo
Per pagarsi gli studi di recitazione, Lisa lavora in un bar di Manhattan. Una sera conosce Arthur, un giovane medico di pronto soccorso che sembra avere tutte le carte in regola per piacerle, e Lisa in effetti ne rimane subito affascinata. Ma Arthur nasconde una storia che lo rende diverso da chiunque abbia incontrato prima d'ora: possiede un faro, ricevuto in eredità dal padre, una torre battuta dai venti in riva all'oceano nelle cui acque suo nonno è misteriosamente scomparso alcuni decenni prima. Il dono gli è stato fatto a una condizione: Arthur non deve aprire la porta metallica della cantina. Malgrado la promessa fatta al padre, il giovane non trattiene la sua curiosità, spalancando la porta su un terribile segreto da cui sembra impossibile poter tornare indietro. Riuscirà l'amore per Lisa a dargli la forza necessaria per superare le insidie di una folle corsa contro il tempo?
Assassinio a Villa Borghese di Walter Veltroni, Marsilio
Villa Borghese - un enorme parco nel centro di Roma, grande più della Città del Vaticano e poco meno del principato di Monaco - è un luogo meraviglioso. Ci sono musei, teatri, la Casa del Cinema, ludoteche, chiese. E poi le mille piante, i corsi d'acqua e le tante specie animali ospitate al Bioparco. Un'isola di verde incantevole. Il sindaco, malato d'amore per la Villa, muovendo mari e monti riesce a far aprire un commissariato al suo interno. Per la gestione del nuovo ufficio, i vertici della polizia decidono di radunare un gruppo di soggetti che altrove non hanno certo brillato. A guidarli viene chiamato Giovanni Buonvino, ispettore superiore che, quindici anni prima, è stato condannato alle retrovie da un bruciante errore. «Occhio ai palloni Super Santos» ironizzano i colleghi, «possono contenere esplosivo.» Pochi giorni dopo l'inaugurazione del commissariato, però, il pacifico tran tran viene interrotto dalla scoperta di un cadavere orrendamente straziato. Da quel momento a Villa Borghese - insanguinata da una lunga scia di morte - nulla sarà più lo stesso.
Biografie
Non fate i bravi. La testimonianza che ci ha lasciato di Nadia Toffa, Chiarelettere
Il nostro tempo ha bisogno di consumare sempre nuovi eroi. Nadia Toffa lo è diventata, suo malgrado. Giornalista, protagonista di inchieste coraggiose per la trasmissione Le Iene, grazie alla bravura professionale, alla immediata simpatia e autenticità, si è imposta all'attenzione di milioni di persone, giovani e meno giovani. La malattia che l'ha colpita, e che Nadia non ha mai nascosto, l'ha avvicinata alla sofferenza di tanti malati che hanno potuto rispecchiarsi in lei e sentirsi meno soli, e più capiti. Questo libro rivela i suoi pensieri degli ultimi mesi, tra il gennaio e il giugno del 2019, quando, dopo i molti attacchi subiti sulla rete in seguito alla decisione di rendere nota la sua condizione, Nadia ha scelto di rimanere in silenzio, mettendo fine alle polemiche. Il suo desiderio, espresso alla mamma Margherita, era che i testi da lei scritti fossero pubblicati, per non nascondere nulla e continuare a essere sé stessa fino alla fine. Per l'umanità, la carica vitale e l'esempio che Nadia ci ha lasciato, come ha scritto don Patriciello, abbiamo verso di lei un forte debito di riconoscenza.
Bambini
Storie e vite di superdonne che hanno fatto la scienza di Gabriella Greison, Salani
Questo libro raccoglie venti storie di donne straordinarie che con intelligenza, amore, perseveranza e passione hanno contribuito all'avanzamento della scienza e del progresso umano. Dall'autrice di "L'incredibile cena dei fisici quantistici" il racconto accurato e appassionante dell'universo femminile della scienza. Un team di super illustratori e artisti internazionali, tutti uomini, ha realizzato venti straordinarie tavole, un 'omaggio floreale' alle super scienziate.
Saggi
Le case dei miei scrittori di Evelyne Bloch-Dano, ADD
Anche se lo scrupolo della biografa spinge Évelyne Bloch-Dano a scovare il particolare realistico, il suo sguardo interiore segue la sua pista e rincorre le parole, i libri. L'intero universo simbolico dello scrittore prende corpo in un'atmosfera, nell'incendio dei muri rosa ai primi raggi del sole a Roma, nel vento nelle stradine di Nizza popolate di fantasmi, nella bruma salmastra che avvolge la costa dell'Acadia, dove viveva Marguerite Yourcenar; nelle grida dei gabbiani a Étretat, nei canti dei galli a Key West, nello sferragliare del treno ai piedi della tenuta di Zola a Médan. Talvolta è un oggetto, a richiamare un mondo: la minuscola scrivania di Balzac, la poltrona di Mallarmé, la macchina da scrivere Corona di Karen Blixen, il giardino d'oro e di porpora di Colette, il semplice tavolo su cui Alexandra David-Néel trascriveva i suoi resoconti da Lhasa, i mobili e i tappeti della casa di Dickens, il castello del "Conte di Montecristo" di Dumas.
Questi sono i libri selezionati per voi tra quelli pubblilati nelle ultime due settimane.
Un’ ampia scelta tra cui trovare l’opera con cui accrescere la vostra cultura e sollecitare il vostro intelletto.
Siete soddisfatti?
Allora vi aspettiamo sempre qui tra quindici giorni!
Buona lettura!
Debora Fusco
18 novembre 2019