Breve presentazione della scrittrice romana Patrizia Sisti che presenta al pubblico le nuove pagine della sua frenetica attività creativa non con una classica presentazione editoriale, ma stupendoci con un’ originale lettura scenica che si avvale della regia del giovane Matteo Micci.
Protagonista assoluta della sua scrittura veloce, magmatica, leggera e coinvolgente, che ricalca la ripetitività del quotidiano, è Roma, la città, le atmosfere, i profumi e i colori, i suoi magnifici scorci e la sua gente, fotografati con lucida e divertente, a tratti grottesca, ironia.
La Roma popolare, la Roma “bene”, quella ladrona e quella dalla “grande bellezza”, quella della suburra e quella di Prati, quella di Trastevere e quella di Fontana di Trevi.
La Roma di oggi, quella del centro e quella della provincia, la Roma dei “malandri” pasoliniani, quella del mercato rionale e quella dei social network, la Roma gaddiana, reale, catturata, dal fermo-immagine della parola poetica, nel suo “caos” quotidiano, vivace ma ripetitivo fino alla noia e alla nevrosi.
Fabio Montemurro
26 novembre 2015