Sabato, 21 Dicembre 2024
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Giffoni Film Festival 2017: una vera esplosione di applausi e gioia incontrollata tra i fans per l’incontro con Mika

Il cantautore libanese si apre completamente ai piccoli e grandi giurati del festival con quella naturalezza e quella semplicità che lo contraddistinguono da sempre

Sabato 15 luglio la Cittadella del Cinema di Giffoni era interamente invasa da piccoli, grandi e ancora più grandi fans del cantautore naturalizzato britannico che con gioia è tornato a confrontarsi con i giffoners ansiosi come non mai di rivederlo sul blue carpet. 

 

Prima dell’arrivo di Mika, però, i più piccoli hanno atteso insieme a mamme e papà i ragazzi del cast della fortunata serie tv italiana ‘Maggie e Bianca’: quest’anno i giovani attori sono tornati per regalare ai loro fans in anteprima l’episodio speciale ‘Operazione Parigi’. I protagonisti della serie, nata dall’estro creativo di Iginio Straffi e prodotta da Rainbow in collaborazione con Rai Fiction, oggi sono cresciuti ma la magia che li ha travolti non ha affatto contaminato la loro spensieratezza e semplicità: “Qui c’è un’accoglienza pazzesca, siamo felici di essere tornati” e non si sono risparmiati con i fans sul blue carpet tra selfie, autografi e baci rubati. “È il mix tra musica e moda a convincere sia l’Italia che l’Estero – ha sottolineato Sergio Ruggeri alias Jacques - siamo contenti di far parte di una produzione tanto forte. Grazie a Netflix giriamo il mondo, siamo davvero fortunati. La nostra magia è racchiusa nel riuscire a fare quello che ci piace fare” e che sembra piacere davvero molto ai loro fans, che pur di veder dal vivo i loro beniamini, sono stati ore sotto il sole ad attenderli, ripagati dalla gioia del magico incontro.

L’ansia cresceva anche per i giurati che attendevano di incontrare Mika in Sala Truffaut: non appena entrato in sala, infatti, la popstar è stata accolta da un caloroso applauso e un boato pazzesco. “Sono tornato in questo festival perché qui si respira un’energia che mi permette di dimenticare quello che non mi piace del mondo della musica. Quando vado via da Giffoni mi riscopro meno cinico, questo posto mi ricarica. E sapete una cosa? Giffoni è uno dei più bei ricordi dei miei ultimi anni e il più bello in assoluto del mio 2016”. Il cantautore è stato sommerso di domande e curiosità dai suoi fans che hanno avuto modo di apprezzarlo non solo come cantante ma anche come showman in ‘Casa Mika’, programma che è stato capace di unire generazioni tanta la varietà di ospiti e temi trattati. Proprio perchè la popolarità del cantante è sempre in crescita, c’è stato tra i giurati chi gli ha chiesto come si fa a restare se stessi in un mondo che richiede omologazione e conformismo: “Se qualcuno mi dice che sono strano lo prendo come un complimento, è essenziale e importante esserlo perché l’individualità è il coraggio di trovare la propria strada attraverso l’amore e se non trovi da una parte allora cercalo altrove e vai avanti”. I rischi, ha ammesso di esserseli accollati sia in ambito musicale che in tv proprio con il programma di Rai Due che in autunno tornerà con la seconda stagione e di cui è molto orgoglioso: “Ho avuto carta bianca dal canale - ha raccontato - e ho accettato, dopo rifiuti ad altre proposte internazionali, perché in Italia ho trovato il posto perfetto per guardare la tv del passato guardando al futuro in libertà (...) Mi piace parlare del teatro delle meraviglie, uno spazio in cui racconto quello che fa paura o non si conosce, come l’opera, ma non in maniera noiosa, d’altronde il pop è questo: canta cose serie in toni allegri”. 

Interessante e seguito è stato anche l’incontro con l’attrice Margherita Buy: “Sentire una vocazione è un dono, in un’epoca in cui sembra essere disinteressati a tutto, ma bisogna studiare” è questo che ha confidato al giovane pubblico in sala che voleva conoscere ii retroscena della sua fortunata carriera. “La chiave è la fiducia in se stessi, anche se messa a dura prova dal giudizio degli altri, tanto più nell’epoca di

Internet, che ti mette a contatto con critiche spesso ingiuste ed espresse talvolta senza sapere di cosa si parla. Alla fine il giudizio vero lo dà il pubblico. A chi tra voi avrà voglia di fare il critico dico di studiare: c’è una superficialità preoccupante nel giudizio di quel che è importante in un film e in generale del lavoro altrui. A chi tra voi vuol fare il critico consiglio di studiare e di non leggere tutto quello che si vede sul web”. A chi le ha chiesto come riesca sempre a reinventarsi e a rinnovarsi, la Buy ha ammesso che “Mia figlia è la mia garanzia di rinnovamento, lo sono i ragazzi. Ho una figlia di 16 anni alla quale io sto dando tutto, togliendole magari il desiderio di volere e di combattere per qualcosa. Voi però ribellatevi – ha suggerito l’attrice come mamma -  fate cose creative, opponetevi a questo mondo che vi rende piatti, che vi schiaccia con questi cellulari e inseguite i vostri sogni”.

Domenica 16 luglio sbarcherà in Cittadella la prima delle star internazionali, Julianne Moore.

 

Diana Della Mura

16 luglio 2017

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 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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