Venerdì, 22 Novembre 2024
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LIVE STORIES STAGIONE 2024-25 - TEATRO AMBRA JOVINELLI DI ROMA

De-vertere: quando il divertimento è l’occasione per volgere lo sguardo altrove 

Report dalla conferenza stampa presso il Teatro Ambra Jovinelli di Roma per la stagione 2024/2025  

 

Divertimento. Questa è la parola chiave, il filo conduttore che, sull’onda dell’entusiasmo per il successo della stagione teatrale da poco conclusa - 25000 presenze registrate in più rispetto all’anno precedente, ci tiene a sottolineare con orgoglio e fiducia Fabrizia Pompilio, direttrice artistica del teatro Ambra Jovinelli - anima il nuovo cartellone proposto dallo storico teatro di Roma in occasione della conferenza stampa di presentazione per l’anno 2024-25. Sul palcoscenico, accanto alla padrona di casa elegantemente seduta su un comodo sofà rosso, è presente il cast al completo – o quasi – che scambiandosi il microfono come il testimone in una staffetta (squadra unita e compatta e, pertanto, vincente), intrattiene, incuriosisce, si diverte e allo stesso tempo diverte il pubblico in sala, solleticando l’interesse e presagendo una stagione decisamente ricca e interessante. Live Stories, questo il claim scelto per l’occasione, è il progetto di intrattenimento che con quattordici spettacoli, a partire dal 25 ottobre 2024 e fino al 13 aprile 2025, porterà sul palcoscenico del teatro romano volti noti e acclamati dal pubblico: da Roberto Saviano, che aprirà la nuova stagione il prossimo autunno con tre repliche di “Sanghenapule” (dal 25/10), diretto da Mimmo Borrelli, forse tra le proposte più poetiche e viscerali; a Valerio Mastrandrea che, in occasione della ricorrenza del ventennale con “Migliore” di Mattia Torre, uno spettacolo che definisce intenso e universale (appuntamento dal 15/01/2025 al 02/02/2025), annuncia di voler deporre il testimone di attore per sedere unicamente sulla sedia del regista. Da Silvio Orlando, attore carismatico e dalla comicità indiscussa, dedicata al pubblico in sala con generosa simpatia e piglio già durante la conferenza stampa, che, con “Ciarlatani”, penultima tra le pièce teatrali in programmazione (dal 19/03/25 al 30/03/25), porta in scena la destrutturazione del mondo moderno e l’incapacità sempre più incalzante di accogliere i propri fallimenti come possibilità di crescita; ad Amanda Sandrelli e Gigio Alberti che portano in scena “Vicini di Casa”, una commedia attuale, nella quale è facile immedesimarsi e che indaga, attraverso una lente di ingrandimento sulla vita di due coppie vicine di casa e all’apparenza contrapposte, le ipocrisie del nostro tempo, i tabù e i pregiudizi, soprattutto della sfera sessuale, che ancora oggi influenzano la quotidianità di ognuno di noi. Sempre di pregiudizi racconta “Svelarsi”, e dell’urgenza di spogliarsi da ogni vincolo sociale e culturale che, in maniera violenta, distorta e viziata impone un’unica visione e versione del mondo e del potere, quella patriarcale. In un’unica data, il 25 novembre 2024, più che uno spettacolo Svelarsi è una chiamata, un invito a porte chiuse, rivolto e dedicato esclusivamente alle donne, che vogliano cimentarsi in un esperimento di presa di coscienza e di liberazione, un lavoro di ricerca condiviso attraverso l’utilizzo delle parole e dei corpi. Sempre a novembre calca il palcoscenico dell’Ambra Jovinelli un altro nome stimato e amato dal pubblico, Stefano Fresi, diretto da Giacomo Battiato in un monologo di 90 minuti. “Dioggene” (27/11/24-08/12/24), questo il titolo, è una storia d’amore in tre atti, o quadri, scritta in italiano del ‘200 e narrata nel terzo atto in romanesco, in cui antico e moderno si mescolano per portare, oltre ogni bruttura e meschinità che la vita presenta, un messaggio di speranza, l’aspirazione che la bellezza del mondo superi ogni stortura e brutalità, oltre la stupidità che ci governa e di cui ognuno di noi rimane schiavo.

Di un’altra schiavitù, forse più capillare e solamente apparentemente invisibile si fa portavoce Paolo Rossi: “Da questa sera si recita a soggetto! Il metodo Pirandello” (30/10/24 al 10/11/24) come in un teatro di improvvisazione che si adagia sull’umore del pubblico in sala, chiama la platea a partecipare attivamente ma vuole anche proporre una riflessione diretta e senza fronzoli sul ruolo della tv e dei social nel mondo odierno, che ha finito, chissà, per trasformarci tutti in “personaggi tragicomici in cerca d’autore”. Chiude il 2024 e apre il 2025 “Perfetti Sconosciuti”, giunto alla terza stagione e per il secondo anno all’Ambra Jovinelli (26/12/24-06/01/25), con la regia di Paolo Genovese – anche lui presente in sala (“quando uno spettacolo funziona è un delitto non continuare a farlo”). E poi ci sono Giuliana de Sio, con la regia di Valerio Binasco in “Cose che so essere vere”, il racconto in chiave comica di un dramma familiare (11/12-22/12), Maria Amelia Monti in “Strappo alla regola”(da mercoledì 19/02 a sabato 02/03), accompagnata da Claudia Gusmano e ancora Drusilla Foer che si esibisce in “Venere Nemica” (in scena dal 13 al 24 novembre), ispirato alla favola di Apuleio “Amore e Psiche”. Immancabile il classico dei classici, l’”Amleto” shakespeariano (sei repliche dal 7 gennaio 2025) che, tuttavia, in un’edizione totalmente nuova, Filippo Timi – che presenzia da lontano con un video messaggio – rilegge e riscrive in forma comica e provocatoria fino a trasformare la tragedia in commedia: “ridere è la risposta della coscienza alla tragedia?”.  Completano, infine, il cartellone “Benvenuto in Casa Esposito” con Giovanni Esposito e la regia di Alberto Siani (12 repliche da mercoledì 5 a domenica 16 marzo), una commedia esilarante ambientata a Napoli e tratta dal romanzo bestseller Benvenuti in casa Esposito di Pino Imperatore, e “Anatra all’Arancia”, un tributo all’amore e un disvelamento dell’animo umano, con Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli che chiudono la stagione ad aprile, in piena primavera (02/04/25-13/4/25). Al termine della presentazione, la conferenza sembra essere diventata un’occasione per una rimpatriata tra amici e uno show di improvvisazione, al quale gli astanti rendono omaggio con plausi e risate. L’obiettivo della direttrice artistica si rivela dunque chiaro e ambizioso allo stesso tempo ed è quello di de-vertere, di condurre lo spettatore altrove, almeno per l’intera durata in cui il sipario calerà i drappi. Un divertimento, quindi, che rimane fedele alla mission storica dell’Ambra Jovinelli, da sempre dedicato alla commedia e alla comicità, ma che va ben oltre, invitando, con un programma di largo respiro che porta in scena nuove proposte e riedizioni di successo, a interrogarsi, a immedesimarsi, a emozionarsi, fino a farsi parte attiva attraverso uno scambio diretto con i protagonisti, per creare uno spettacolo su misura, a regola d’arte.  

 

 

Francesca Sposaro

24 giugno 2024

 

STAGIONE 2024-25  

SANGHENAPULE – VITA STRAORDINARIA DI SAN GENNARO  

Dal 25 al 27 ottobre 2024 

 

DA QUESTA SERA SI RECITA A SOGGETTO! IL METODO PIRANDELLO  

Dal 30 ottobre al 10 novembre 2024 

 

DRUSILLA FOER – VENERE NEMICA 

Dal 13 al 24 novembre 2024 

 

SVELARSI 

25 novembre 2024 

 

DIOGGENE 

Dal 27 novembre all’08 dicembre 2024 

 

COSE CHE SO ESSERE VERE 

Dall’11 al 22 dicembre 2024 

 

PERFETTI SCONOSCIUTI 

Dal 26 dicembre al 6 gennaio 2025 

 

AMLETO 

Dal 7 al 12 gennaio 2025 

 

MIGLIORE  

Dal 15 gennaio al 2 febbraio 2025 

 

VICINI DI CASA 

Dal 5 al 16 febbraio 2025 

 

STRAPPO ALLA REGOLA 

Dal 19 febbraio al 2 marzo 2025 

 

BENVENUTI IN CASA ESPOSITO 

Dal 5 al 16 marzo 2025 

 

CIARLATANI  

Dal 19 al 30 marzo 2025 

 

L’ANATRA ALL’ARANCIA 

Dal 02 al 13 aprile 2025 

 

 

 

 

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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