Lunedì 13 aprile (ore 20) al Teatro Argentina evento speciale dedicato a Luca Ronconi per re-incontrare il suo Teatro rivissuto dai suoi attori. INVENZIONE E VERITÀ. IL TEATRO DI LUCA RONCONI è la serata con cui il Teatro di Roma omaggia il maestro portando in scena frammenti di spettacoli interpretati a leggio da alcuni dei suoi più amati attori di diverse generazioni. Sul palcoscenico saliranno Mauro Avogadro, Paola Bacci, Riccardo Bini, Fausto Cabra, Giovanni Crippa, Massimo De Francovich, Fabrizio Falco, Massimo Foschi, Annamaria Guarnieri, Lucrezia Guidone, Manuela Mandracchia, Franca Nuti, Umberto Orsini, Maria Paiato, Paolo Pierobon, Massimo Popolizio, Galatea Ranzi, Fausto Russo Alesi, Daniele Salvo e Luciano Virgilio.
Così, aprendo lo sguardo alla memoria, i suoi attori doneranno al pubblico un itinerario di brevi estratti, quasi dei flash, dal loro repertorio: dall’Orlando furioso di Ariosto, nella versione di Edoardo Sanguineti che consacrò nel 1969 Ronconi fra i nuovi registi di genio, all’ultimo capolavoro Lehman Trilogy di Stefano Massini, le cui repliche sono appena terminate al Piccolo Teatro di Milano, Teatro dove Ronconi ha vissuto il brano più lungo della sua parabola creativa. Tra questi due poli, di inizio e di chiusura, si mescoleranno frammenti da Quer pasticciaccio brutto de via Merulana a Celestina, passando per Donna di dolori, Affabulazione, ed ancora La vita è sogno, Pornografia e molti altri.
Un oratorio di echi dei suoi spettacoli e del suo teatro per ricordare e attraversare la lunga carriera e il genio dell’artista che ha portato sul palcoscenico la passione e la ragione, la lucidità intellettuale e la capacità della grande narrazione: «Grazie a un amore puro verso il palcoscenico, sentito sempre
quale occasione di conoscenza ed esperienza a tutto tondo, Luca Ronconi ha creato spettacoli
originali, sorprendenti, indimenticabili con i quali ha saputo disvelare, con tocco lirico e visionario, il mistero della vita – così il ricordo del direttore Antonio Calbi – Attraverso un attento lavoro sui testi, mai scontati nelle scelte; attraverso la ricerca sulla parola e sulla recitazione dell’attore; le sperimentazioni sullo spazio, da autentico architetto di visioni; la restituzione al tempo del suo respiro più dilatato; la costante attenzione allo spettatore, chiamato a condividere esperienze, è stato unico nel rivelare la meraviglia dell’ordinario. Fra i pochi a essere riuscito a ricomporre la frattura fra scienza e creatività, indagine e necessità, invenzione e verità. Lungo i suoi cento spettacoli per il teatro e le sue cento regie per l’opera lirica, ha saputo rigettare, con forza gentile e piacere del gioco, la riduzione del teatro a semplice rappresentazione e gli spettacoli a ordinarie Confezioni. È per queste ragioni che oggi Ronconi ci appare, in cristallina evidenza, come il vero Leonardo della scena italiana e internazionale».
La serata – a cura di Roberta Carlotto e Antonio Calbi con il coordinamento di Daniele Salvo – è il quarto appuntamento del ciclo di incontri ROMA PER RONCONI che il Teatro di Roma dedica all’uomo e all’artista che ha rinnovato il teatro italiano ed europeo con le sue regie sempre spiazzanti e potenti. Gli incontri del ciclo ROMA PER RONCONI proseguono nel Foyer del Teatro Valle martedì 28 aprile (ore 18) REINVENTARE L’OPERA. RONCONI E LA LIRICA a cura di Cesare Mazzonis e Gianfranco Capitta; e martedì 12 maggio (ore 18) LUCA RONCONI. RITRATTO DEL REGISTA DA GRANDE a cura di Franco Marcoaldi.
Redazione
9 aprile 2015
informazioni
INVENZIONE E VERITÀ
IL TEATRO DI LUCA RONCONI
Frammenti di spettacoli
interpretati a leggio dai suoi attori
a cura di Roberta Carlotto e Antonio Calbi
con Mauro Avogadro, Paola Bacci, Riccardo Bini,
Fausto Cabra, Giovanni Crippa, Massimo De Francovich, Fabrizio Falco,
Massimo Foschi, Annamaria Guarnieri, Lucrezia Guidone, Manuela Mandracchia,
Franca Nuti, Umberto Orsini, Maria Paiato, Paolo Pierobon, Massimo Popolizio, Galatea Ranzi, Fausto Russo Alesi, Daniele Salvo e Luciano Virgilio
coordinamento Daniele Salvo
si ringrazia Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa
Centro Teatrale Santa Cristina e Pav
ingresso libero – si consiglia la prenotazione al numero 06.684000345
