sabato 8 marzo ore 21.00 e domenica 9 marzo ore 18.00
di Tiziana Avarista, Carmen Giardina, Anna Maria Loliva, Federica Marchettini
con Tiziana Avarista, Carmen Giardina, Anna Maria Loliva, Federica Marchettini
Ass. Cult. Beat 72
Nel primo dopoguerra si deve scegliere tra Monarchia e Repubblica ed eleggere l‘Assemblea Costituente per disegnare la nuova identità istituzionale. Quel 2 giugno del 1946 per le donne il salto è doppio: votano e possono essere votate.
Sono oltre dodici milioni. Arrivano ai seggi emozionate, come si conviene per un appuntamento importante. Su 556 deputati eletti, 21 furono donne. Cinque di loro entrarono nella “Commissione dei 75″ incaricata di scrivere la Carta Costituzionale. Alcune di loro hanno origini umilissime, quasi tutte hanno combattuto in prima persona durante la resistenza. Si sono battute per la parità salariale, per la tutela della maternità, per la cancellazione dell’N.N. dai documenti anagrafici, per l’equiparazione dei figli adottivi a quelli legittimi, per la partecipazione all’amministrazione della giustizia, contro un’immagine della donna che la voleva remissiva moglie e madre.
Redazione
5 marzo 2014