Martedì, 26 Novembre 2024
$ £

E se alle prossime elezioni votassimo tutti scheda bianca?
Avremmo esercitato dovere civico con la dignità e il decoro che gli compete o sarebbe un
deprecabile avvenimento? E come reagirebbe il governo?
Applicando una “strategia della tensione”, con continui tentativi di screditare e
delegittimare il sacrosanto dissenso o semplicemente batterebbe in ritirata?
La vanagloriosa difesa del potere. L'indifferenza beffarda.
Un giallo sociale dall'intreccio assurdo.
Il surreale e grottesco mondo politico. 

Cari compatrioti, sarà una bella giornata. Onorate la patria, che la patria vi osserva.
Cit.

Add a comment

La nascita del male, il suo insinuarsi nell'animo umano ed il conseguente controllo della volontà, determina il più feroce e inammissibile conflitto che la coscienza debba sopportare. È questo l'avvio del Macbeth, è questo il campo di battaglia. Quello che avviene una volta che le forze si schierano sul campo tuttavia, stupisce. Quasi che lo stesso Shakespeare ci stesse incitando non a patteggiare per l'uno o l'altro schieramento, ma a gioire del massacro in sé, dello smembramento dei corpi, a trovare piacere nello sgorgare a fiotti del sangue.

Add a comment

Dal 26 al 31 marzo lo straordinario Elio Germano è il protagonista di La mia battaglia, evento fuori abbonamento, testo decisamente fuori dagli schemi del quale è autore insieme a Chiara Lagani, pluripremiata artista e drammaturga: un attore, o forse un comico, ipnotizzatore non dichiarato, durante uno spettacolo di intrattenimento manipola gli spettatori fino a giungere al termine del suo show a una imprevedibile e sorprendente svolta.

Add a comment

Thea Dellavalle e Irene Petris portano in scena all’Argot, dal 26 al 31 Marzo, The dead dogs, il capolavoro del drammaturgo norvegese Jon Fosse. Lo spettacolo è vincitore di Forever Young 2017/2018 – La Corte Ospitale.

Un giovane uomo uccide il suo vicino di casa perché il vicino di casa ha ucciso il suo cane, violenza cieca che esplode nel quotidiano. Risuona l’eco di molteplici fatti di cronaca, di come vengono raccontati e sezionati dai media. Eppure istintivamente viene voglia di schierarsi con il giovane uomo, l’assassino. Perché?

Add a comment

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter per scoprire gli sconti sugli spettacoli teatrali riservati ai nostri lettori