Mercoledì, 22 Gennaio 2025
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Giulietta balla la dance mentre Romeo provoca il pubblico

Recensione dello spettacolo Romeo e Giulietta, l'amore è saltimbanco, in scena al teatro Sala Umberto dal 29 al 30 Ottobre 2024

 

Uno spettacolo esilarante, intelligente, con un ritmo sostenuto che fa ridere il pubblico per tutta la durata.

Si tratta del secondo capitolo di una trilogia prodotta dalla compagnia “Stivalaccio Teatro” dedicata a drammi classici rivisitati, tra i quali anche “Don Chisciotte” e “Il malato immaginario”.

La storia narra di due commedianti sgangherati che ingaggiano una prostituta per mettere in scena “Romeo e Giulietta” a tre, di fronte al Doge di Venezia, con in premio un lauto ingaggio.

Il gioco del metateatro si sviluppa su due fili, quello degli attori in relazione conflittuale tra loro e quello del dramma shakespiriano provato dagli stessi in modo comico e con esiti spesso grotteschi.

La sintonia tra questi bravissimi attori, comprimari da molti anni in varie opere della compagnia è palese, si cercano e si trovano con naturalezza anche in improvvisazione, a suon di schiaffi, battute, lazzi, giochi ventriloqui e trovate creative di stampo “Commedia dell'Arte”, di cui son caratteristiche le maschere usate in alcune scene, lo stile della pièce e l'uso dei dialetti.

I personaggi sono maliziosi e ingenui al tempo stesso, furbi e allocchi, incarnano la speranza e la fragilità umana di classi sociali di basso livello, che fan tutto il possibile per sbarcare il lunario e sopravvivere.

Tra i più riusciti emergono per comicità uno squinternato frate Lorenzo napoletano e una balia bolognese prorompente e saccente.

Gli stralci tratti dall'opera di Shakespeare vengono riportati con semplicità e leggerezza molto moderne e si inframezzano al gioco con momenti talvolta poetici e lirici. Per i più attenti si può notare l'interpretazione di brevi passi famosi e epici anche di altre opere shakespiriane quali Macbeth e Amleto, inseriti magistralmente tra le righe con la solita freschezza.

Tra le interessanti citazioni culturali nascoste si ha quella relativa alla nascita della “Commedia dell'Arte” e all'improvvisazione necessaria nel genere teatrale dell'epoca.

Tra i temi incontriamo il ribaltamento degli eventi, la fiducia e la speranza in sé stessi e nella vita e l'ironia della sorte.

Notevole la prestazione comica della De Franceschi che ironizza tra le altre sulla sessualità ma senza volgarità.

La scenografia in legno è essenziale ma caratteristica e ci mostra un palco sul palco.

Le musiche e i vari suoni evocativi sono anche eseguiti dal vivo con organetto, ukulele, tamburi.

Lo spazio della platea tra gli spettatori viene impiegato dagli attori più volte con successo, riuscendo a coinvolgere e divertire il pubblico chiamato talvolta a reagire attivamente a stimoli e gag.

 

Demian Antonio Aprea

4 Novembre 2024

 

 

 informazioni

dal 29 al 30 Ottobre 2024

Teatro Sala Umberto

ROMEO E GIULIETTA – L'amore è saltimbanco

Soggetto originale e regia : Marco Zoppello

Con : Anna De Franceschi, Michele Mori, Marco Zoppello

Produzione : Stivalaccio Teatro

Logoteatroterapia

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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