Recensione dello spettacolo “Blankets” in scena al Teatro del Giglio di Lucca il 1° novembre 2023

 

Il rapporto tra la nona arte e il teatro è ormai ben consolidato al Lucca Comics. Il progetto della Graphic Novel Theatre, infatti, ha permesso di trasporre interessanti opere disegnate in spettacoli teatrali che hanno riscosso tanto successo da dar vita a tournée per tutto lo stivale, come il caso di Kobane Calling On Stage e L’Oreste. Quando i morti uccidono i vivi. Un esperimento che ha dimostrato quanto le due arti possano trarre giovamento l’una dall’altra e rappresentare un valido veicolo per avvicinare lettori e lettrici di fumetto al teatro e viceversa.

È così che quest’anno si è scelto di portare on stage un’opera molto intima, introspettiva e intensa, dal timbro forte e che tocca nel profondo il lettore. Dalla scrittura di Blankets, infatti, si può essere spiazzati oppure la si può leggere come un’occasione per una propria catarsi interiore: questo è il sentimento con cui si affronta il fumetto e che poteva rendere complessa l’operazione teatrale. 

Eppure, con la delicatezza che ha già contraddistinto i suoi precedenti lavori e tanta attenzione nei confronti dell’autore, Francesco Niccolini, regista e adattatore dello spettacolo, è riuscito a regalare al pubblico del Lucca Comics 2023 un piccolo gioiello.

Il sipario si alza su un unico attore in scena ma ben presto si aggiungono a lui molteplici personaggi che prendono a mano a mano vita diventando presenze ora angoscianti ora più vivaci. Questo “miracolo” è reso possibile dalle voci fuori campo di Cristina Poccardi e Michele Lisi che caratterizzano tutte le figure della vita del protagonista e che lo spettatore vede solo su uno schermo come controparte fumettistica interattiva. Magia operata dall’Imaginarium Studio: le tavole originali sono state animate per diventare integrante della scenografia. I personaggi di carta sono entrati a tutti gli effetti a far parte del cast della rappresentazione, e con loro gli attori in carne e ossa hanno ben interagito: Davide Paciolla è un Craig che lotta, si dispera e ride solo con le figure animate per una buona parte della rappresentazione.

Il ritmo della narrazione è ben studiato: ora più veloce ora più lento per permettere alle musiche di Mirko Frabbreschi di esplicitare parole e sentimenti sottintesi e sottesi che non avrebbero convinto se esternati in altri modi. Le entrate e uscite di scena sia degli attori reali che dei personaggi virtuali sono funzionali allo sviluppo della storia e lo spettatore riesce con facilità a seguire l’andamento della narrazione.

L’adattamento teatrale di Blankets risulta decisamente efficace e d’impatto: essendo essenziale, la scenografia lascia molto spazio all’azione e ai pensieri di tutti i personaggi, sia in carne e ossa che animati, e in particolare approfondisce bene la relazione tra i due protagonisti.

L’interazione più commovente, avvincente e coinvolgente, infatti, è quella che il Craig di Paciolla instaura con la sua controparte femminile, Valentina Bartolo, che veste i panni di Raina. La Bartolo si dimostra fin da subito energica, vivace e con la stessa voglia di vivere della protagonista di carta, e nello stesso modo soffre e si dispera nascondendo dentro di sé tante fragilità e debolezze. La coppia riesce a coinvolgere la platea nel loro complesso rapporto, all’interno del quale un ruolo non marginale lo ricopre il fratello di Raina, messo in scena da Manuel Ricci. 

In definitiva, la trasposizione di Niccolini è vincente perché restituisce il senso dell’opera originale e possiamo supporre che convincerà anche lo stesso autore, Craig Thompson, intervenuto da remoto con un videomessaggio per ringraziare e salutare il pubblico di Lucca Comics 2023.

 

 

Diana Della Mura

2 novembre 2023

 

 

 

foto: Riccardo Bonuccelli

 

informazioni

Lucca Comics & Games e Teatro del Giglio, in collaborazione con Rizzoli – Lizard 
presentano

BLANKETS
tratto dall’opera omonima di Craig Thompson 

Adattamento teatrale Francesco Niccolini

Regia Francesco Niccolini e Cataldo Russo

con Valentina Bartolo, Davide Paciolla, Manuel Ricci

e con Cristina Poccardi e Michele Lisi

Scene e video Imaginarium Studio

Musiche Mirko Fabbreschi

Responsabili di produzione Cristiana Dani e Alberto Rigoni

 

Una produzione Lucca Crea e Teatro del Giglio di Lucca

con la preziosa collaborazione di Associazione Down Lucca Aps

Graphic Novel Theatre è un progetto di Cristina Poccardi. Da un’idea di Emanuele Vietina per @ Lucca Crea. 
Con il sostegno di: Ministero Beni Culturali e Regione Toscana