Recensione dello spettacolo teatrale “Cantico dei Cantici” in scena dal 19 al 22 aprile 2018 al Teatro Vascello - Roma
“Liberare da ogni riferimento religioso e interpretativo uno dei testi più antichi e ammalianti della storia”. È questo l’approccio che Roberto Latini usa per il suo adattamento del Cantico dei cantici. Attribuito a re Salomone e scritto intorno al V secolo, è uno degli scritti più lirici e inusuali delle Sacre scritture. Racconta in versi l'amore tra due innamorati, con tenerezza, ma anche con un ardire di toni ricco di sfumature sensuali e immagini erotiche.
Latini lo spoglia di tutto, come spesso capita nei suoi spettacoli, per rendere ancora più vive le parole. Quale mezzo migliore dell’etere allora. In una stazione radiofonica completamente immersa nel buio, si staglia il dj Latini che incorniciato da neon luminosi, con tanto di trucco e parrucco, declama le odi d’amore.
Le varie parti del Cantico sono intervallate da brani musicali e scelte sonore stranianti, dall’ottimo lavoro di Gianluca Misiti. Gli effetti luce (Max Mugnai) disegnano in maniera eccellente i pochissimi movimenti dell’attore, attento solo a rendere le parole, non tanto per il loro significato, ma per le sensazioni e le emozioni che rimandano. Si potrebbe quasi chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare dai versi dell’opera, interpretati modulando la voce, in quel modo ormai così caratteristico per Roberto Latini, ma che tanto ricordano Carmelo Bene.
Uno spettacolo affascinante e che regala trepidazioni, soprattutto nell’omaggio al film capolavoro di Sergio Leone, “C’era una volta in America”, dove alla voce di Latini si sostituisce quella di Roberta Pellini (doppiatrice di Jennifer Connelly) e l’inconfondibile colonna sonora di Ennio Morricone.(http://www.youtube.com/watch?v=JTUKN_jzkHA).
Marco Baldari
25 aprile 2018
info
Marco Baldari
Fortebraccio teatro
CANTICO DEI CANTICI
adattamento e regia Roberto Latini
musiche e suoni Gianluca Misiti
luci e tecnica Max Mugnai
con Roberto Latini
organizzazione Nicole Arbelli
Roberto Latini vincitore del Premio Ubu 2017 come Miglior attore o performer
Gianluca Misiti vincitore del Premio Ubu 2017 come Miglior progetto sonoro o musiche originali
