Lunedì, 25 Novembre 2024
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Le migliori uscite in libreria dal 12 al 22 novembre 2020

I libri da mettere sotto l’albero

 

 

Avete gia iniziato a pensare ai regali di Natale?

 

Manca ancora un mese al Natale ma è sempre meglio anticiparsi un po’ per cercare in tutta calma e perché no approfittare della settimana del Black Friday. Ancor di più nella particolare situazione in cui versiamo, in cui non è neanche possibile spostarsi tra alcune regioni, può essere utile pensarci per tempo e poi spedirli. Ma se siete indecisi su cosa regalare ricordate con un buon libro non si sbaglia mai. Se invece il vostro dubbio è quale sia il libro giusto da regalare siete nel posto giusto. Qui troverete una selezione di narrativa, gialli, saggi, biografie, libri per bambini e libri di teatro tra cui scegliere. Libri per tutte le età da impacchettare e mettere sotto l’albero.

Ecco la nostra selezione:

 

Narrativa

 

Abbandonare un gatto di Haruki Murakami, Einaudi

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Nei suoi romanzi e racconti Murakami ha creato un'infinità di mondi, e ne ha svelato ogni segreto ai lettori. Ma c'è una dimensione in cui la sua penna non si è quasi mai avventurata: la sua vita. Con Abbandonare un gatto, Murakami scrive per la prima volta della sua famiglia, e in particolare di suo padre. Ne nasce un ritratto toccante, il racconto sincero del «figlio qualunque di un uomo qualunque». E forse proprio per questo speciale. A tradurre in immagini questo delicato racconto autobiografico, le invenzioni di uno dei più importanti illustratori contemporanei, Emiliano Ponzi, che con i suoi colori aggiunge poesia alla poesia in un'edizione unica al mondo.

 

Quaranta giorni di Valerio Massimo Manfredi, Mondadori

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Ci sono tre croci sul monte Golgota, a Gerusalemme, e su quella centrale è inchiodato Jeshua, l'uomo che con la sua predicazione, e le sue gesta miracolose, aveva sconvolto la Palestina. Sulla croce, l'insegna con il motivo della sentenza: GESÙ DI NAZARETH RE DEI GIUDEI. Ai piedi della croce, come narrano i Vangeli, ci sono i soldati romani, alcune donne, Maria, sua madre, i discepoli più fedeli, ma anche una figura misteriosa che, non vista da nessuno, vede tutto. E vedrà anche, tre giorni dopo, Jeshua uscire dal sepolcro dove era stato sepolto, e avviarsi verso Gerusalemme. Nel frattempo, a Capri, l'imperatore romano Tiberio inizia a ricevere strani segnali dalla Palestina. È un uomo intelligente, acuto e sospettoso, e intuisce che quel predicatore, quella "specie di profeta", non era solo l'ennesimo predicatore di una terra dove i predicatori abbondano, ma era qualcosa di più. Era molto di più: un uomo che con la sua sola parola poteva minare le fondamenta dell'impero.

 

1912 volte pazzo di Daniela Deriu, Calibano

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Un giovane autore in crisi, non riuscendo più a scrivere, si ritrova a essere un Artista che ha perso la propria identità. Scrivendo una serie di lettere a se stesso prova a trasformarsi nella persona che vorrebbe essere, o forse in quella che gli altri vorrebbero che fosse; d'altronde gli inetti non sono mai piaciuti a nessuno. Attraverso l'incontro con una misteriosa ragazza, scoprirà un nuovo sé, un proprio doppio: quella parte di ambedue che diventerà linfa segreta per comprendere che cosa sia l'Arte e che cosa significhi davvero essere un Artista.

Gialli/Thriller

 

Un posto tranquillo di Seicho Matsamutu, Adelphi

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Kobe. Durante una cena tra imprenditori e funzionari ministeriali, una cameriera si avvicina a uno dei commensali e gli sussurra qualcosa all'orecchio. C'è una chiamata per lui da Tokyo. L'uomo, Tsuneo Asai, si alza senza dare nell'occhio e raggiunge il telefono. Sua moglie Eiko, poco più che trentenne, è morta improvvisamente d'infarto. Una notizia non del tutto inattesa, dal momento che Eiko era già da tempo malata di cuore. Eppure le circostanze della sua morte, avvenuta in un quartiere un po' fuori mano di Tokyo, a due passi da un albergo a ore, gettano un'ombra sulla sua figura timida e riservata, e sul suo passato. Cosa ci faceva lì? E chi doveva incontrare? Questa storia è come una strada che parte leggermente in salita e si fa a ogni passo più ripida. Una strada piena di vicoli ciechi, che sembra esistere solo nella psiche del protagonista. Qui, i temi cari a Matsumoto come la vendetta e l'ossessione per un dettaglio che non torna si condensano in un noir anomalo e beffardo, senza un caso né un investigatore, dove chi cerca un colpevole può finire per diventarlo lui stesso.

 

Io sono l’abisso di Donato Carrisi, Longanesi

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Sono le cinque meno dieci esatte. Il lago s'intravede all'orizzonte: è una lunga linea di grafite, nera e argento. L'uomo che pulisce sta per iniziare una giornata scandita dalla raccolta della spazzatura. Non prova ribrezzo per il suo lavoro, anzi: sa che è necessario. E sa che è proprio in ciò che le persone gettano via che si celano i più profondi segreti. E lui sa interpretarli. Perché anche lui nasconde un segreto. Quello che non sa è che entro poche ore la sua vita ordinata sarà stravolta dall'incontro con la ragazzina col ciuffo viola. Lui, che ha scelto di essere invisibile si troverà coinvolto nella realtà inconfessabile della ragazzina. Il rischio non è solo quello che qualcuno scopra chi è o cosa fa realmente. Il vero rischio è, ed è sempre stato quello di contrariare l'uomo che si nasconde dietro la porta verde. Ma c'è un'altra cosa che l'uomo non sa: là fuori c'è già qualcuno che lo cerca. La cacciatrice di mosche si è data una missione: fermare la violenza, salvare il maggior numero possibile di donne.  E quando il fondo del lago restituisce una traccia, la cacciatrice sa che è un messaggio che solo lei può capire. C'è soltanto una cosa che può, anzi, deve fare: stanare l'ombra invisibile che si trova al centro dell'abisso.

 

Biografie

 

Una terra promessa di Brack Obama, Garzanti

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In questo libro, Barack Obama racconta in prima persona la propria incredibile odissea, da giovane alla ricerca di un’identità a leader del mondo libero. Accompagna i lettori in un viaggio, dalle iniziali aspirazioni politiche fino alla decisiva vittoria nel caucus dell’Iowa e alla memorabile notte del 4 novembre 2008, quando è stato eletto 44° presidente degli Stati Uniti, diventando il primo afroamericano a ricoprire la più alta carica della nazione. Riflettendo sulla presidenza, Obama propone una acuta e inedita esplorazione delle grandi possibilità ma anche dei limiti del potere, e apre nuovi scorci sulle dinamiche del conflitto politico americano e della diplomazia internazionale. Ci conduce fin dentro lo Studio ovale e la Sala operativa della Casa Bianca, e poi a Mosca, Il Cairo, Pechino, e oltre. I lettori scopriranno ciò che Obama pensava mentre nominava i suoi ministri, fronteggiava la crisi finanziaria globale, si confrontava con Vladimir Putin, superava le difficoltà per ottenere l’approvazione della riforma sanitaria e autorizzava l’operazione Neptune’s Spear, che ha portato alla morte di Osama bin Laden. Con efficacia ed eleganza di stile, questo libro sottolinea la strenua convinzione di Barack Obama che la democrazia non è un dono ricevuto dall’alto, ma si fonda sull’empatia e sulla comprensione reciproca, ed è un bene da costruire insieme, giorno dopo giorno.

 

Bambini

 

Un natale d’amore di Emma Dodd, L’ippocampo

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Natale è meraviglia felicità e sorrisi la luce dell'affetto che fa brillare i visi. Un cucciolo di renna scopre il vero significato del Natale. Una celebrazione commovente dell'amore paterno. I tenerissimi libri di Emma Dodd sono dedicati all'universo di emozioni che anima il rapporto fra genitori e piccoli, fatto di amore, gioco e complicità. Una collana di libri-coccole, da leggere insieme al proprio bambino. 

 

Saggi

 

Svegliarsi negli anni 20. Il cambiamento, i sogni e le paure da un secolo all’altro di Paolo Di Paolo, Mondadori

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Un secolo fa, con una guerra mondiale e una grande epidemia alle spalle, il mondo ruggiva festoso, ignaro delle nubi che si addensavano all'orizzonte. Gli anni Venti arrivavano carichi di promesse e di minacce. Ecco che tornano, in un paesaggio stravolto e indecifrabile. Contare il tempo è una questione tutta umana e i calendari non sono altro che lo specchio delle nostre attese, del nostro bisogno di archiviare. Ma che cos'è un passaggio d'epoca? Come si riconosce? Fra Monaco e Copenaghen, Vienna e Pechino, Paolo Di Paolo ci conduce in una sorta di corridoio spazio-temporale tra due secoli, in compagnia di scrittori e artisti che hanno colto lo spirito e le inquietudini del tempo. I protagonisti sono uomini e donne alla prova del cambiamento, in una società che reinventa valori e confini. I maniaci dei selfie che affollano Rue Crémieux a Parigi, esasperando i residenti, non sono forse gli epigoni di una giovane fotografa, Claude Cahun, che cent'anni prima realizzava autoscatti provocatori? E quei «conflitti insensati», le reazioni «furibonde e sguaiate» che avvenivano nel sanatorio raccontato da Thomas Mann, non riflettono esattamente ciò che accade sui social? In questo libro, tra futuristi e futurocrati, feste dell'Età del Jazz e odierni aperitivi, le storie e le domande rimbalzano da un secolo all'altro. Ci dicono tutta l'ansia e la meraviglia di svegliarsi negli anni Venti. E di vivere il proprio tempo come un'avventura irripetibile.

 

Teatro

 

L’attore nella casa di Cristallo. Teatro ai tempi della grande epidemia. Marco Baliani e Velia Papa, Titivillus

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Cercare di raccontare in scrittura cosa è stato un atto teatrale è impresa sempre ardua e sempre lontana dall’evento in sé. A volte la voce di un raccontatore testimone, più che la scrittura, può trasmettere in parte l’empatia di quell’incontro tra spettatore e attore. Ma L’attore nella casa di cristallo è stato un evento così unico e irripetibile, così legato al presente storico che questo paese stava attraversando, così puntuale nella sua dislocazione temporale, che non volevamo restasse solo nella memoria dei pochi (anche se più di settecento) spettatori che l’avevano potuto incontrare, muniti di mascherina, distanziati ma connessi agli attori con cuffie ricetrasmittenti, in presenza. Questo libro, a cura di Marco Baliani e Velia Papa, è un modo per far durare qualcosa che di per sé è destinato sempre all’effimero. E abbiamo voluto farlo con un connubio di fotografia e scrittura per permettere anche a noi, artefici e conduttori ...

 

 

Vi aspettiamo tra quindici giorni.

 

Buona lettura!

 

 

 

Debora Fusco

23 novembre 2020

 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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