Recensione di Roma Arte in Nuvola presso Nuvola di Fuksas dal 24 al 26 novembre 2023
Per tre giorni interi, dal 24 al 26 novembre, la Capitale si scopre centro dell’arte moderna e contemporanea con Roma Arte in Nuvola: la prestigiosa fiera internazionale di arte moderna e contemporanea giunta alla sua terza edizione ed ospitata nel cuore dell’Eur, all’interno dell’oramai iconico centro congressi Nuvola di Fuksas.
L’appuntamento con l’espressione dell’arte più attuale, ideato da Alessandro Nicosia, che ne cura anche la direzione, prodotto da C.O.R., promosso da EUR Spa, sotto la direzione artistica di Adriana Polveroni e la consulenza di Valentina Ciarallo, quest’anno vanta anche la partecipazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e del Ministero della Cultura, con Regione Lazio e Roma Capitale. Questo, riassunto nello slogan Il MiC per Roma Arte in Nuvola, si traduce in importanti contributi da parte del MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, del Museo delle Civiltà, Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea e dell’Archivio Luce Cinecittà. Il Paese ospite scelto per questa edizione è l’Australia, come dimostra l’esposizione “Threads and Lands”, che vanta artisti aborigeni del calibro di Witjiti George, Nyunmiti Burton, Yaritji Heffernan e Zaachariaha Fielding.
Per quanto riguarda l’Italia, invece, molto interesse merita la mostra su Alighiero Boetti, esponente di spicco della cosiddetta Arte Povera, resa possibile grazie alla collaborazione con la Galleria Tornabuoni Arte, che propone una selezione di trenta lavori su carta. Durante il corso dell’evento sono previste, inoltre, conferenze che ruotano intorno ai temi della sostenibilità, dell’intelligenza artificiale e al ruolo art influencer, oltre all’assegnazione di alcuni premi intitolati The best, Young e Discovery a sottolineare lo sguardo di Roma Arte in Nuvola verso i nuovi talenti.
Considerando oltre 150 gallerie d’arte nazionali ed estere, al netto degli immancabili De Chirico, pezzi di Banksy che sembrano sempre fuori luogo e posto, tante citazioni di Magritte e Michelangelo, l’occhio di chi scrive è stata catturato da: la monumentale opera Copertine (Anno 1984) di Alighiero Boetti, in cui con grande perizia l’artista ritrae a matita su carta intelata le principali copertine di diverse riviste da tutto il mondo. Lanciando un monito: “In quell’anno le immagini erano milioni. Oggi, forse qualche centinaio. Poi rimarrà solo questa copia sbiadita di un mondo coloratissimo”; le evocative sculture di Igor Mitoraj allestite da Galleria d’Arte Contini, in particolare Cacciatori di Adriano; infine due artisti meno conosciuti ma meritevoli di particolare attenzione: Giuseppe Vassallo e Roberto Rinella. Il primo, pittore palermitano rappresentato dalla galleria Ceravento di Pescara, con il solo show L’ora blu condensa attraverso una delicata serie di tele tutto il senso dei corpi che si stagliano sui mari della Sicilia. Il mito sembra lambire le malinconiche flessuosità che si affacciano tra le onde, immortali come dei, caduche come gli uomini. Il secondo è Roberto Rinella, anch’egli palermitano, di cui Ticinese Art Gallery esibisce il progetto Polisdefrag: tramite l’intersezione di stampe fotografiche, Rinella riesce a mescolare, confondere e ricostruire dal già esistente nuovi panorami cittadini dove antico e moderno si confondo. Giocando a ingannare la vista dello spettatore per restituirgli una riflessione sull’urbanizzazione stimolante nella sua decadente bellezza.
Cristian Pandolfino
24 novembre 2023
Informazioni
Roma Arte in Nuvola
La Nuvola Viale Asia 40/44 – Roma (Eur)
24 novembre – 26 novembre 2023
Dalle ore 10:30 alle ore 20:30
06 85353031
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.