Roma. Presso il Palazzo delle Esposizioni sarà allestita una mostra in ricordo di Pier Paolo Pasolini dal 15 aprile al 20 luglio 2014. La capitale lo ricorda con un progetto innovativo che ha visto associate, in vista della sua realizzazione, altre tre capitali europee: Barcellona, Parigi e Berlino.
L’intellettuale friulano si trasferì a Roma quando aveva poco meno di trenta anni e questa divenne la città che lo rese famoso come scrittore, regista e poeta. Infatti è osservando le persone comuni, i ragazzi, le donne, i lavoratori delle borgate romane che Pasolini prese ispirazione per le sue creazioni. I protagonisti delle sue storie erano quindi le persone che ebbe modo di conoscere o semplicemente osservare nella vita di tutti i giorni.
Ciò che lo caratterizzava e che lo rese un’artista diverso dagli altri, era proprio il suo spirito osservativo ed il suo animo sensibile, aperto al conoscere. Le borgate romane per lui erano il luogo più ricco di spunti di riflessione per scrivere dei romanzi o ideare dei film, il luogo più ricco di Roma per le persone che lo popolavano. La ricchezza era data dalla gente comune, dalla loro purezza d’animo e dal loro essere trasparenti nel senso di privi di artifici di alcun tipo.
Pasolini a Roma ebbe modo di coltivare le sue passioni più grandi, la scrittura e le relazioni umane. Infatti fu nell’Urbe che egli incontrò molti artisti con i quali strinse amicizia, tra i quali il regista Bernardo Bertolucci, suo vicino di casa a Via Giacinto Carini, Elsa Morante e Alberto Moravia. Ma fu dalla stessa città che egli ebbe anche tanta sofferenza: Roma divenne anche il posto in cui si svilupparono le critiche e le persecuzioni nei suoi confronti. Un atteggiamento critico dovuto alle sue idee libere e radicali che lo portò quasi ad odiare la sua tanto amata Roma.
Ma nonostante le critiche nessuno potrà mai negare la sua ineguagliabile impronta nel dare al mondo l’immagine di Roma, quella popolare e della gente romana che la viveca. È dai suoi film, dai suoi scritti e dalle sue poesie che è emersa la Roma più genuina quella che tutti ricordano e che riconoscono come vera nel senso di reale. Ed è per questo che a Roma è stata organizzata una mostra su Pier Paolo Pasolini per lasciare nel visitatore il ricordo della Roma vista con lo sguardo di un uomo che ha vissuto quella città a pieno.
La mostra è divisa in sei sezioni che procedono per ordine cronologico dal 1950 quando Pier Paolo Pasolini arriva a Roma fino a quando nel novembre del 1975 muore ad Ostia. In questo viaggio nel tempo ciò che viene messo in risalto è la sua attività creativa, quella attività che ancora lo rende vivo e che ce lo ricorda ogni qualvolta si va a Roma e si riconosce la realtà delle sue storie. Una mostra per tutti gli amanti dell’artista Pasolini e per tutti coloro che desiderano conoscere la sua storia e le sue esperienze di vita in relazione alle sue opere.
Alessandra Cetronio
4 marzo 2014
INFO UTILI
Pier Paolo Pasolini
Dove Palazzo delle Esposizioni Via Nazionale 194
Fino a domenica 20 luglio 2014
Orari: Martedì, mercoledì, giovedì: 10.00 - 20.00
Venerdì, sabato: 10.00 - 22.30
Domenica: 10.00 - 20.00
Ultimo ingresso un'ora prima della chiusura
Giorno chiusura settimanale: lunedì
Giorni chiusura per festività: nessuno
Costo del biglietto:€ 9,50 intero; € 8,00 ridotto
Informazioni: tel. 06 39967500 Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Sito Internet : www.palazzoesposizioni.it