In occasione della nuova edizione del Roma Fringe Festival per la sezione dedicata alle eccellenze della scena romana indipendente; Argot Studio nei giorni 28 giugno, alle ore 22.00 e 29 giugno, alle ore 23.00 presenta nei giardini di Castel Sant’Angelo il reading sonoro LE CITTÀ INVISIBILI da Italo Calvino, curato e interpretato da Tiziano Panici e sonorizzato dalle musiche, eseguite da vivo da due artisti giovanissimi eppure già molto attivi nella scena musicale indipendente, Giovanni Di Giandomenico e Francesco Leineri.
Il progetto è nato in occasione della rassegna IL NOSTRO TEMPO. RACCONTI DI UN'EPOCA ATTRAVERSO GLI AUTORI DEL '900, realizzato da Argot Studio presso il Museo Napoleonico di Roma sotto la direzione di Katia Caselli, in occasione dei dieci appuntamenti proposti per l'iniziativa 7 Piccoli Tesori promossa e sostenuta da Zètema Progetto Cultura.
“D’una città non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda”.
(Italo Calvino – Le città Invisibili)
Note di regia:
Questa è una delle tante risposte che Marco Polo dà all’ultimo e al più grande imperatore dei Tartari, il Grande Khan. Durante quella che sembra essere un’eterna partita a scacchi sospesa in un tempo irreale e sterminato, il simbolo del potere, il grande Imperatore, interroga il mercante veneziano per sapere quanto vasto è il suo impero e quante sono le città che lo abitano.. ma non solo.. vuole sapere qual’è la loro consistenza e quali sono i pensieri dei loro abitanti. Nello scorrere di questo serrato dialogo, Calvino innesta un sistema simbolico e simmetrico; lucido e matematico: un sistema che conta 55 città, tutte battezzate con esotici nomi di donna e raggruppate in undici sistemi semiotici che ne raccolgono l’essenza e guidano il lettore nei vicoli della grammatica del narratore. Fare una riduzione drammaturgica di un simile percorso è impervio: ho scelto di attraversare il delicato ponte che intreccia la storia del mercante e dell’imperatore senza passare per tuttele stazioni create da Calvino. In questo percorso la musica di Giovanni di Giandomenico e di Francesco Leineri riempirà i vuoti lasciati dalle città con la musica: ragionando architetture; costruendo ponti e vallate; misurando ogni pausa come se fosse il tempo di attraversare un strada. Utilizzando registri classici e suoni elettronici cercheremo di far viaggiare i nostri ascoltatori in un insieme di possibili città tutte da immaginare.
(Tiziano Panici)
redazione
17 giugno 2015
Informazioni
Roma Fringe Festival
Castel Sant’ Angelo (Roma) - Palco A
orari: domenica 28 giugno, ore 22.00 e lunedì 29 giugno, ore 23.30 | biglietti: 5 euro