Lunedì, 24 Marzo 2025
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Jacopo Gassmann porta in scena IL GOLEM di Juan Mayorga I 11 - 23 marzo 2025 Teatro India

Dall’11 al 23 marzo debutta al Teatro India IL GOLEM di Juan Mayorga, per la regia di Jacopo Gassmann, con protagonisti in scena Elena Bucci, Monica Piseddu e Woody Neri, una produzione Teatro di Roma - Teatro Nazionale, Sardegna Teatro e Teatro Stabile dell’Umbria, per una riflessione profonda sul potere delle parole e sulla fragilità dell’identità umana.

 

Partendo dalla leggenda ebraica del Golem, Juan Mayorga, tra i drammaturghi contemporanei più rappresentativi della scena teatrale spagnola, costruisce una storia che ci interroga sul nostro tempo, segnato da incertezze e trasformazioni. L’opera racconta la vicenda di una donna che, per tentare di salvare suo marito da una malattia incurabile si affida ad un’organizzazione segreta che promette di curare l’uomo, a patto che la donna impari tre nuove parole al giorno. Lentamente, come in una perturbante variazione sul tema della metamorfosi kafkiana, capiremo che la donna sta accogliendo (o forse ha da sempre soppresso) dentro di sé l’identità e la parola di un leader rivoluzionario del passato.

«La parola, appunto, intorno a cui tutto ruota, a partire dal mistero profondo di questo testo – riflette il regista Jacopo Gassmann La parola che al contempo può rigenerarci o segnare traumaticamente i nostri destini. La parola che può certamente liberarci ma anche trasformarci fino a non riconoscere più chi siamo. La parola che crea e distrugge. La sensazione è che nel Golem Juan Mayorga abbia condensato tutto il sentimento (e lo smarrimento) del nostro tempo, chiamando a raccolta molti dei suoi autori di riferimento: da Borges a Kafka, passando attraverso Primo Levi e Gershom Scholem fino ad arrivare alla filosofia del linguaggio di Walter Benjamin e alla sua teoria della traduzione, l’autore getta il suo scandaglio negli abissi di questa epoca oscura, raccontandoci di un mondo che sta lentamente collassando o sfarinando – verrebbe da dire – mentre, come diceva Flaiano, “qualcosa si va lacerando nel tessuto divino dell’umano”». Juan Mayorga stesso commenta: «Avevo scritto El Golem alcuni anni fa, ma qualcosa è accaduto durante il lockdown ― in mezzo allo sconvolgimento generale, all'angoscia di tanti, alla paura di altri che l’ordine in cui avevamo vissuto potesse crollare ― che mi ha spinto a riscriverlo. Il tema centrale, credo, è il potere delle parole che ci avvolgono e ci attraversano e con le quali costruiamo i nostri incubi e i nostri sogni».

Lo spettacolo si inserisce nel trittico di rappresentazioni che il Teatro di Roma dedica al tema della cultura ebraica per una riflessione sulla tragedia dell’antisemitismo, a cui si affiancano le pièce: La banalità dell’amore di Savyon Liebrecht, struggente e impossibile storia d’amore tra Hanna Arendt e il professor Martin Heidegger, nell’adattamento di Piero Maccarinelli (6-18 maggio al Teatro India); e A torto o a ragione di Ronald Harwood con la regia di Giovanni Anfuso, celebre storia di Wilhelm Furtwangler direttore d’orchestra tra i più famosi della sua generazione, accusato di essere nazista per aver scelto di continuare a dirigere in Germania durante la guerra (già andato in scena dall’11 al 16 febbraio al Teatro India).

Juan Mayorga è uno dei drammaturghi contemporanei più importanti del panorama spagnolo. Ha scritto più di trenta testi ed è uno degli autori più rappresentati in Spagna e nel mondo. Le sue opere sono state messe in scena in più di trenta paesi e sono state tradotte in più di venti lingue. È attualmente direttore della cattedra di Arti Sceniche dell'Università Carlos III di Madrid. Tra i riconoscimenti più importanti della carriera: premio Nacional de Teatro, Valle-Inclàn, Ceres, Premio Nacional de Literatura dramatica, Premio Max. Di recente è stato eletto membro della Real Academia Espanola.

Jacopo Gassmann è nato a Roma nel 1980, si laurea in Regia cinematografica alla New York University e consegue un Master in Regia teatrale alla Royal Academy of Dramatic Art di Londra.

Durante la permanenza negli Stati Uniti, frequenta corsi di regia teatrale e cinematografica in diverse università e realizza vari lavori, tra cui About the house (selezionato al concorso Cineasti del presente del Locarno Film Festival 2004). È autore di documentari, tra cui La voce a te dovuta, presentato in vari festival internazionali, e Il più bel gioco del mondo. Nel 2005 cura e firma la regia teatrale de Il minore ovvero preferirei di no sulla vita e l!opera di Ennio Flaiano. Negli anni successivi è responsabile delle selezioni artistiche del Festival Internazionale di Palazzo Venezia e del Sole e Luna Doc Fest. Traduce e adatta numerosi testi teatrali dal’"inglese all’italiano e collabora come docente con il Centro Sperimentale di Regia di Milano. Tra il 2010 e il 2012 vive a Londra, dove dirige Nocturnal di Juan Mayorga e lavora presso il Dipartimento di drammaturgia del Soho Theatre.

Nel 2013 firma la regia de La pace perpetua di Mayorga; nel 2015 inaugura la rassegna Trend Nuove Frontiere della Scena Britannica, firmando traduzione e regia di Confirmation di Chris Thorpe; nel 2016 traduce Bull di Mike Bartlett e cura traduzione e regia di There has possibly been an incident di Thorpe. Nel 2017 traduce e dirige Disgraced di Ayad Akhtar, finalista per la migliore regia al Premio Le Maschere del Teatro e come miglior nuovo testo straniero ai Premi Ubu. Il progetto Il teatro di Chris Thorpe vince il Premio Nazionale Franco Enriquez 2018 per la migliore regia e traduzione. Nella stagione 2018/19 traduce Yellow Moon di David Greig e Un intervento di Bartlett. Nel 2019 dirige Il ragazzo dell!ultimo banco di Mayorga per il Piccolo Teatro di Milano, finalista al Premio Hystrio come miglior spettacolo della stagione e vincitore del Premio Internazionale Flaiano

per la regia. Nel 2020 porta in scena Niente di me di Arne Lygre alla Biennale Teatro di Venezia; nello stesso anno vince il premio dell!Associazione Nazionale dei Critici di Teatro per la regia. Nel 2022 dirige Ifigenia in Tauride al Teatro Greco di Siracusa; nella stagione 2023/24 dirige The City di Martin Crimp (LAC Lugano Arte e Cultura, Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, Teatro dell!Elfo, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, TPE – Teatro Piemonte Europa ) e Macbeth di Giuseppe Verdi per il Teatro Comunale di Bologna. È curatore della collana di teatro contemporaneo Green room (Luca Sossella editore).

 

 

redazione

5 marzo 2025

 

 

informazioni

Teatro India

11 - 23 marzo 2025

 

IL GOLEM

 

di Juan Mayorga
traduzione Pino Tierno
regia Jacopo Gassmann
con Elena Bucci, Monica Piseddu e Woody Neri

 

luci Gianni Staropoli
scene e costumi Gregorio Zurla
foto di F. Centaro
Produzione Teatro di Roma – Teatro Nazionale, Sardegna Teatro e Teatro Stabile dell’Umbria

 

orari spettacoli: tutte le sere ore 20 I domenica ore 18

 

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 La Platea, la rivista dedicata al mondo del teatro e dell'arte. Registrata al Tribunale di Roma, n° 262 del 27 novembre 2014
 

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