Teatro 2.0, format radiofonico e televisivo di approfondimento sul mondo dello spettacolo dal vivo ideato dal giornalista Luca Cecchelli e Roberto Piano, dà vita a una rassegna streaming prodotta da Reklama Tv dal titolo “Teatro 2.0 Live streaming: Ieri ed oggi”.
«Scopo di questa rassegna, nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid, è anzitutto quello di mantenere alta l’attenzione sul mondo dello spettacolo dal vivo», spiegano Cecchelli e Piano. «Rispetteremo persino il consueto orario di sala. Vogliamo dare il nostro contributo concreto in questo momento storico dando spazio ai più interessanti protagonisti della scena teatrale italiana e le loro migliori produzioni, dal comico al drammatico, vengano esse delle passate stagioni ma anche prime nazionali». Il titolo “Ieri e oggi” fa appunto riferimento alla presenza in cartellone di successi di ieri, quando il teatro si godeva nelle sale, riproposti al pubblico ma anche debutti di oggi, in una stagione fruibile di questi tempi tramite lo streaming, in queste giornate forzatamente casalinghe. Nell’attesa di potere presto tornare a godere il teatro dal vivo. «Lo streaming non è e non sarà mai un modo per poter sostituire la condivisione fisica e sociale del teatro, che è ben altro da oltre 2500 anni», precisa Luca Cecchelli, «ma sicuramente è un mezzo utile in questi mesi per poter dare visibilità ad artisti e operatori dello spettacolo dal vivo, potendo così offrire anche approfondimenti e spunti culturali che ogni opera porta con sé». Ogni spettacolo, trasmesso in streaming alternativamente da Après-coup – suggestivo salotto milanese che già ha ospitato la trasmissione Teatro 2.0 –, da location d’eccezione o dagli studi di Reklama Tv, verrà arricchito al termine di ogni esibizione con un’intervista di Luca Cecchelli ad artisti e compagnie, non solo relativamente ai titoli in questione ma anche sui prossimi progetti.
Ad aprire la rassegna, in occasione della serata di San Valentino, sarà Francesca Puglisi con lo spettacolo Il meglio di me.
- 14 febbraio, h.20:45 – Francesca Puglisi: Il meglio di me
“Il meglio di me” non significa semplicemente l’insieme dei più spassosi monologhi tratti dagli spettacoli teatrali della comica partenopea, ma anche qualcosa in più, creato di volta in volta per ogni nuovo pubblico, proprio come in questa occasione…
Napoletana, Francesca Puglisi si diploma nel 2008 alla scuola del Piccolo Teatro di Milano sotto la guida di Luca Ronconi. Con il Piccolo ha collaborato per diversi anni, alternando la partecipazione alle grandi produzioni a spettacoli di teatro ragazzi e progetti di formazione. Nel marzo 2016 debutta come monologhista comica al Teatro della Cooperativa di Milano con il fortunatissimo “Ccà nisciuno è fisso – L’era della precarietà”, mentre risale allo scorso gennaio 2020 il debutto del suo secondo spettacolo al Teatro Sociale di Busto Arsizio: “Non è Francesca – storie di ordinaria contraddizione”. Attiva anche sul web è fra gli autori e volto dei video de “Il terrone fuori sede”.
«Sono un’attrice, una precaria costituzionale. La mia vita, già di solito molto complicata, è ora appesa a un filo sottilissimo fra il bisogno di autocelebrazione e il desiderio di nascondermi dai social, la miseria economica e il prossimo sussidio Inps», racconta Francesca. «Sono una donna libera, contemporanea e indipendente…che però si sente sempre in colpa se non fa trovare la cena pronta al suo compagno. Sono animalista…ma mangio carne. Napoletana…ma non bevo caffè… Ho talmente tante contraddizioni dentro di me che a volte sospetto di essere segretamente iscritta al PD! Sembra tutto tragico e poco piacevole vero? Certo lo è, per me. Per voi sarà leggero e divertente. Spero».
Precarietà, relazioni, quotidianità, lavoro e naturalmente amori di coppia in 50 minuti di puro divertimento: quale modo migliore di passare la serata di San Valentino?
La rassegna in streaming proseguirà fino al 21 marzo e ogni spettacolo avrà inizio alle h.20,45.
Di seguito il calendario completo:
- 28 febbraio – La Signorina Else
di Arthur Schnitzler, con Benedetta Borciani, drammaturgia e regia di Anna Zapparoli, produzione Dual band
Una famiglia indebitata. Una figlia bellissima. Un ricco amico di famiglia che apprezza la bellezza. Un affare molto semplice. Non è il Sexgate: siamo all’inizio del Novecento, in un grande albergo nelle Dolomiti. Ma la storia è sempre quella. Un pezzo di bravura per attrice sola che ci accompagna nel paesaggio dell’anima di Else, messa letteralmente a nudo dal genio di Arthur Schnitzler. Un nudo annunciato. Un monologo interiore – con qualche momento di dialogo scelto di far “raccontare” all’attrice-Else – che verte su una scelta: accettare le regole del gioco, note a tutti, e per un quarto d’ora lasciarsi guardare nuda da von Dorsday, il mercante d’arte che apprezza la bellezza, oppure l’exitus verso le fredde stelle che l’attendono fuori dal grande albergo?
- 9 marzo – Smartuorc – La vita ai tempi del pane fatto in casa (Prima Nazionale)
di e con Alessandra Faiella
Che cosa ci sta accadendo in questo assurdo momento storico, come ci sta cambiando la pandemia? Al di là degli innegabili aspetti tragici, la quotidianità della vita nell’era Covid è ricca di spunti comici. Prima di tutto lo smartworking, nuova modalità di lavorare, che da temporanea rischia di diventare a tempo indeterminato. Si cerca di conciliare la vita familiare con quella lavorativa, di fare il pane rispondendo alle mail, di allattare durante le riunioni da remoto, di gestire contemporaneamente gli sbalzi d’umore dei figli adolescenti con quelli del capo e dei colleghi. L’unica consolazione è che siamo tutti sulla stessa barca, che affonda lentamente direbbe Dario Fo. Benvenuto nell’era del pane fatto in casa, decisamente ricco di spunti per il nuovo spettacolo di Alessandra Faiella in prima nazionale, scritto e interpretato secondo la consueta e ironica sensibilità dell’attrice milanese.
- 14 marzo – Illogical Show
Ideazione Trejolie, supervisione registica Liv Ferracchiati, supervisione drammaturgica Paola Galassi, Giulia Lombezzi, Greta Cappelletti
Uno spettacolo teatrale basato su una comicità surreale – a volte ispirata alla slapstick comedy, altre volte più vicina allo humor inglese – fatta di giustapposizioni e ritmi incalzanti che si mescolano tra loro, trascinando lo spettatore in un’atmosfera fatta di momenti musicali illogici, danze assurde, improbabili canzoni e dinamiche che si avvicinano al mondo della clownerie. Il rapporto sempre conflittuale dei tre personaggi, che costituisce il principio fondante dello spettacolo, crea un fluido continuo di situazioni comiche e poetiche adatte ad ogni tipo di pubblico e di spazio. Uno spettacolo che vede sul palco esclusivamente i tre attori, senza l’aiuto di scenografie, in un contesto scenico essenziale, che mette in risalto il divertissement e il gioco di relazioni dei personaggi.
- 21 marzo – Senza filtro
di Fabrizio Visconti e Rossella Rapisarda, con Rossella Rapisarda
Riproposto proprio in occasione dell’anniversario del 90° compleanno della poetessa milanese, “Senza filtro” è un invito a conoscere il “dietro le pagine” di una donna che fu un inno alla vita e all’amore, quell’Alda Merini condannata e salvata dalla sua poesia. 1 novembre. È “la notte dopo”. L’ultimo appuntamento per chiudere una storia, per mettere un finale a un libro di appunti scritti giorno per giorno, attimo per attimo, battito per battito. Pagine che in un istante volano via. Il luogo dell’appuntamento: il Bar Charlie, sui Navigli di Milano, dove l’Alda passa giornate a scrivere, parlare, ridere, incontrare, fumare, consumare la sua voglia di stringere in mano una vita troppo spesso lontana dal mondo. I protagonisti: un angelo custode e “l’Alda”. Ma oggi è “dopo”. È tutto vuoto al bar. Nemmeno un caffè. Dove sono finiti il Pier, la Ginetta, il Renato, il Giancarlo, dov’è l’Alda? Eppure sembra ancora di sentirle quelle voci e di rivederle quelle facce, facce in bilico, facce incompiute, facce di anime amanti di un amore senza filtro, che non si protegge dalla vita, di un amore vietato, perché troppo amore ti cambia, ti rende diverso, ti rende pericoloso…e allora meglio rinchiuderli quelli così, meglio rinchiuderli dentro una casa, dentro un ruolo, dentro una corsia di manicomio, dentro un bar. Due sedie, una macchina da scrivere, un finale da trovare. Ora. L’epilogo del libro di una vita e l’Alda non c’è... o forse aspetta che il suo custode, quello strano clown che non capisce bene come funziona la vita, impari a fumare…Fantasmi, angeli, uomini…oggi la terra sembra non essere mai stata tanto vicina al cielo. E quella musica del Charlie...sembra quasi di sentirla ancora…
redazione
11 febbraio 2021
informazioni
Prezzo del biglietto per ogni spettacolo € 10,00.
Biglietti acquistabili tramite il sito di Reklama Tv al link https://www.reklamatv.eu/live/
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